Giussano

Continui atti persecutori nei confronti dell'ex moglie, arrestato un 34enne

L'uomo, residente a Limbiate, ma di origini brasiliane, è finito in carcere a Monza.

Continui atti persecutori nei confronti dell'ex moglie, arrestato un 34enne
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La perseguitava presentandosi sul posto di lavoro, nonostante il divieto di avvicinamento. Ora è finito in carcere.

Atti persecutori nei confronti dell'ex moglie, nei guai 34enne

Continuava a perseguitarla e a minacciarla, nonostante fossero separati e nonostante ci fosse un divieto di avvicinamento alla casa dell'ex moglie, una giussanese residente in città. E' finito, però, in carcere un 34enne di origini brasiliane, residente a Limbiate, commerciante, pregiudicato per atti persecutori, lesioni, maltrattamenti in famiglia e guida in stato di ebrezza.

L'uomo era anche sottoposto alla misura cautelare dell'allontanamento dalla casa coniugale e del divieto di avvicinamento alla persona offesa (provvedimenti scaturiti da precedenti denunce sporte negli anni 2016, 2021 e 2021), ma nonostante ciò si è presentato sul luogo di lavoro della ex moglie, a Monza, minacciandola e lanciandole contro alcuni fogli manoscritti a carattere offensivo.

Dopo l 'ennesima denuncia, l'arresto

In seguito alla denuncia di questo ulteriore episodio, nei giorni successivi i carabinieri della Stazione di Giussano, al termine di accertamenti di polizia giudiziaria, hanno promosso ed eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo che, rintracciato presso il proprio esercizio commerciale di Lissone, è stato prelevato e trasferito presso la Casa circondariale di Monza.

Gli verranno contestati i reati di atti persecutori (art. 612 bis co. 2 c.p.) e di violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa (art.387 bis c.p.).

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