Gli Alpaca delle Ande "sbarcano" ad Arcore
Il 20enne arcorese Luca Bianchi ha avviato una attività agricola nella sua fattoria: oltre a 5 alpaca alleva galline, mucche scozzesi, conigli, vitelli e maialini
Gli Alpaca delle Ande "sbarcano" ad Arcore grazie alla passione e all'amore del 20enne arcorese Luca Bianchi.
Il giovane, di starsene dietro la scrivania di un ufficio o dedicarsi al mondo dell’elettronica, dell’informatica e della robotica non ne aveva nessuna voglia. E così ha abbandonato una carriera lavorativa sicuramente meno faticosa e più remunerativa per dedicarsi alla sua passione: l'allevamento del bestiame.
"Nella vecchia fattoria..."
Questo l'ha portato ad avviare un’azienda agricola, ribattezzata "Nella vecchia fattoria", dove si occupa dei suoi amati animali, tra i quali ben 5 alpaca e tantissimi altri animali, tra i quali conigli, galline, galli, maialini, vitelli, oche del Nilo, mucche highlander scozzesi.
Una storia d'altri tempi
Il protagonista della storia di altri tempi, che raccontiamo in maniera integrale sul Giornale di Vimercate in edicola a partire da oggi, martedì 13 aprile 2021, è Luca Bianchi, contadino e allevatore nei bellissimi prati di via Fornace, a pochi passi dal parco di Villa Borromeo, nel cuore del Parco dei Colli Briantei.
"Voglio andare a vivere in campagna"
Luca non ha fatto altro che seguire alla lettera il contenuto della famosa canzone di Toto Cutugno, che già a metà degli anni Novanta voleva andare a vivere in campagna, tra galline e conigli. E così il giovane agricoltore, già all’età di 15 anni, mentre studiava Elettronica all’istituto Einstein di Vimercate, seguiva le orme di nonno Giovanni Bianchi che, in passato, aveva svolto l’attività di contadino.
Le uova delle galline di Luca
"La cosa che mi rende più felice è vedere gli occhi incantati dei bambini che vengono in fattoria per la prima volta e accarezzano i miei animali e vedono le uova colorate: bianche, azzurre e marroni, frutto degli incroci delle mie galline - ha concluso Luca - Tanti di loro, abituati alla vita in città, magari arrivano a 10 anni senza aver mai visto una gallina. Dare loro la possibilità di stare a contatto con gli animali mi riempie il cuore di gioia".
L'articolo completo lo potrete leggere sul Giornale di Vimercate in edicola da martedì 13 aprile 2021