Gran Premio a Monza fino al 2031, il Ministro Salvini: "Patrimonio da salvaguardare"
In collegamento da Roma, è intervenuto in occasione del Monza Rally Show
Il Gran Premio a Monza? Un "patrimonio da salvaguardare" per il quale "le risorse del ministero ci sono". Il Ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini è tornato a rassicurare sulle coperture economiche e lo ha fatto oggi, sabato 7 dicembre 2024, durante il Monza Rally Show, collegato da Roma, "dove mi trovo per lavoro, anche se da milanese questo fine settimana avrei preferito essere a Milano", come si è affrettato a precisare.
Gran Premio a Monza fino al 2031
L'occasione è stata l'incontro in Autodromo dedicato alla tappa in Sardegna del prossimo campionato di Rally, ma largo spazio è stato dato al rinnovo del contratto siglato settimana scorsa con Liberty Media che garantisce a Monza altre sei stagioni nel calendario della Formula 1. A fare gli onori di casa è stato il presidente di Aci Italia Angelo Sticchi Damiani che torna a ribadire la propria soddisfazione circa l'esito della complessa trattativa con gli organizzatori del Mondiale, con la gara «messa in sicurezza» fino al 2031, con un’estensione del contratto in essere, che ha scadenza nel 2025. "Un esito che acquisisce tanto più significato anche alla luce di quanto sta accadendo nei circuiti europei - ha osservato - L'Olanda, il cui circuito di Zandvoort è storico, ha deciso di lasciare dopo la gara del 2026 e per la Germania, che pure avrebbe voluto fare parte del Mondiale, non c'è stato nulla da fare. Per questo vedere il Gran Premio di Monza assicurato fino al2031 non può che essere una grande soddisfazione".
"Aci? Una realtà straordinaria"
Il ringraziamento del presidente Aci è andato al Ministro Salvini, "che per Monza ci ha messo la faccia, anche e soprattutto quando in pochi credevano che l'impianto sarebbe stato pronto per il 2024. E se è stato possibile ottenere un risultato come questo è stato anche grazie alla natura complessa di Aci stessa - ha poi aggiunto rispondendo alle perplessità sollevate da qualcuno circa la natura "ibrida" dell'ente - Siamo una federazione, ma siamo anche un ente pubblico, che è un mix straordinario. E' ciò che ci ha consentito di mettere di tasca nostra già 50 milioni per il Gran Premio. Quale ente solo privato avrebbe avuto la possibilità di fare ciò? Noi possiamo, ma ci devono fare lavorare. Viviamo in un equilibrio complesso che può essere messo in discussione da scelte che rispettiamo, ma che non possiamo accettare. Anche perché in questa realtà straordinaria lavorano migliaia di persone che, come ho detto in occasione dell'assemblea elettiva, devono poter dormire sonni tranquilli".
Il Ministro Salvini: "Patrimonio da salvaguardare"
"Sono contento del rinnovo fino al 2031 di un patrimonio italiano assoluto quale è il Gran Premio di Monza - ha commentato il Ministro Salvini ricordando anche le sue precedenti visite (di persona) in Autodromo, la prima a gennaio quando fu inaugurato il cantiere e poi ad agosto, quando gli interventi di rifacimento del manto della pista e di raddoppio dei sottopassi era quasi terminati - Abbiamo seguito passo dopo passo i lavori che sono anche stati di buon auspicio e seguiremo i prossimi interventi che interesseranno il circuito. E in questo spero che Aci potrà avere un ruolo da protagonista. Spero che il rapporto tra ministero dei Trasporti e Aci possa essere sempre più stretto e proficuo". Il collegamento con l'Autodromo di Monza è stata anche l'occasione per il Ministro Salvini di parlare di motori e di politiche europee a lui poco gradite. "Stiamo portando avanti a Bruxelles una battaglia per la difesa dei motori, compreso quello endotermico - ha evidenziato - Evitiamo che dal 2035 ci siano Gran Premi silenziosi, e lo dico col massimo rispetto anche per le auto elettriche che comunque non sono green come dicono e costano pure di più. Io sono un liberale: una persona deve essere libera di acquistare la macchina che vuole".