Bovisiano nei guai

Guidava l'auto confiscata, è stato denunciato

Da quasi un anno non rispettava le disposizioni della Prefettura, la Polizia Locale di Limbiate gli ha portato via il mezzo con il carro attrezzi

Guidava l'auto confiscata, è stato denunciato
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Guidava l'auto confiscata, è stato denunciato. Da quasi un anno non rispettava le disposizioni della Prefettura, la Polizia Locale di Limbiate gli ha portato via il mezzo con il carro attrezzi

Guidava l'auto confiscata, è stato denunciato

I ripetuti solleciti non hanno funzionato, così la Polizia Locale di Limbiate ha deciso di intervenire con un il carro attrezzi. Portando via l'auto e denunciato il conducente per appropriazione indebita. Si è conclusa la scorsa settimana la lunga trafila relativa al veicolo confiscato quasi un anno fa. A marzo del 2020, gli agenti hanno sequestrato una Fiat Panda di proprietà di un uomo residente a Bovisio Masciago perché sprovvista di copertura assicurativa. Ma l'automobilista non ha provveduto non nè a stipulare una nuova polizza nè a pagare il verbale, così  il veicolo è stato confiscato dalla Prefettura di Monza.

Prometteva di consegnare il mezzo ma non lo faceva

Benché formalmente di proprietà dello Stato, il bovisiano aveva continuato a utilizzare la Panda come se nulla fosse, circolando su un mezzo non più di sua proprietà e sprovvisto di copertura assicurativa. Gli agenti del comando di piazza V Giornate più volte gli avevano telefonato per sollecitarlo a consegnare l'auto alla depositeria indicata dalla Prefettura, ma aldilà delle promesse il veicolo continuava a circolare. Una volta, dopo l'ennesimo invito della Polizia Locale, a consegnare la Panda, aveva inventato di non potersi recare in depositeria perché si trovava all'estero. Circostanza smentita  grazie ai lettori targhe presenti sul territorio comunale che continuavano a registrare i transiti del mezzo.

Gli agenti sono andati a casa sua con il carro attrezzi

Così, dopo aver pazientato dieci mesi,  la scorsa settimana gli agenti si recavano nell'abitazione dove è domiciliato l'automobilista, appurando che non era in casa perché si era recato al lavoro a Bust Arsizio proprio con il veicolo confiscato.  Al suo rientro lo hanno aspettato con il carro attrezzi per portare via il veicolo e contestargli una serie di violazioni come circolazione reiterata senza copertura assicurativa e circolazione con veicolo sottoposto a sequestro. Il bovisiano è stato anche deferito all'Autorità giudiziaria per appropriazione indebita e gli è stata revocata  la patente di guida.

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