Ha un tatuaggio mistico sul collo ma rapina negozi: resterà dietro alle sbarre per un anno
E' finito in carcere nelle scorse ore il 28enne autore di due colpi: una a Milano, l'altra a Besana
Due rapine: una messa a segno a Milano, l'altra a Besana in Brianza. Ora il responsabile è finito dietro alle sbarre: si tratta di un 28enne, domiciliato a Besana, autista di professione.
Due rapine messe a segno
Nelle scorse ore i Carabinieri hanno eseguito un provvedimento di esecuzione pena nei confronti del 28enne che resterà dietro alle sbarre per un anno per aver commesso, come detto, due rapine. Una a Milano, l'altra a Besana. Quest'ultima risale al 7 luglio del 2021 ai danni del negozio "Dream Store" di via Santo Sudario. Il rapinatore era entrato a volto coperto, impugnando una pistola per svuotare la cassa. In un primo momento sembrava anche avercela fatta, era infatti riuscito a fuggire con oltre 400 euro di bottino. Ma la sua fuga non era durata molto: il 6 agosto era stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Besana Brianza.
Incastrato dal tatuaggio
A incastrarlo i video delle telecamere di sicurezza che in alcuni fotogrammi avevano rivelato un tatuaggio sul collo - la scritta "Ora pro nobis", "Prega per noi" - che aveva subito condotto i militari al 28enne.
La prova definitiva della sua colpevolezza era arrivata con la perquisizione nella sua abitazione, dove erano stati trovati i vestiti indossati il giorno della rapina e la pistola rivelatasi poi falsa, una copia di una Calibro 9, ma che essendo sprovvista dell’obbligatorio tappino rosso sulla canna per la legge penale equivale a una vera arma.
Ora è finito in carcere dove sconterà una pena di un anno.