Viaggio della speranza

Hanno sfidato le bombe per salvare figlie, nipoti e l'anziana mamma

Viaggio della speranza in auto, al confine tra Romania e Ucraina, per il vimercatese ed ex vicesindaco di Arcore Moreno Firmo e la compagna Maria

Hanno sfidato le bombe per salvare figlie, nipoti e l'anziana mamma
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Un viaggio della speranza, durato una settimana tra andata e ritorno, nell’inferno della guerra Ucraina al fine di portare in Italia figlie, nipoti e l'anziana mamma e salvarle dall'inferno della guerra.
Oltre 4mila chilometri percorsi in auto, metà dei quali con a bordo ben 7 persone, 5 dei quali parenti della compagna.
Una drammatica testimonianza quella di Moreno Firmo, vimercatese, volto noto della politica di Vimercate (dove è stato segretario di Alleanza nazionale e consigliere di minoranza) e di Arcore, dove è stato anche vicesindaco durante il mandato di Marco Rocchini.

Oltre4mila chilometri in auto in una settimana

Lunedì della scorsa settimana Firmo si è messo in auto con la sua compagna Maria, 52 anni, di origini ucraine, ed è partito alla volta dei territori di guerra per portare a casa le due figlie, le due nipoti e la mamma della sua dolce metà.
Un inferno iniziato lo scorso 24 febbraio, come ha confermato il politico, raggiunto telefonicamente durante il viaggio e che è terminato ieri mattina, lunedì 7 marzo 2022, con l'arrivo di Firmo e dei suoi parenti a Vimercate.

L'inferno della guerra

Un inferno iniziato lo scorso 24 febbraio, come ha confermato il politico, raggiunto telefonicamente durante il viaggio.

"Da quando è scoppiata la guerra in casa non si parlava d’altro, la mia compagna non mangiava e non dormiva più, continuava a ripetere che dovevamo partire per andare a salvare le sue figlie, le nipoti e l’anziana mamma 83enne - ha sottolineato il politico - La mia compagna era in collegamento costante con le figlie. Erano terrorizzate. Dove abitavano loro c’erano continuamente le sirene che suonavano per annunciare un imminente attacco dei russi e loro facevano la spola con la cantina, dove attendevano la fine dei bombardamenti. All’inizio abbiamo cercato di capire cosa fare. Poi l’angoscia ha preso il sopravvento. Allora abbiamo deciso di metterci in auto e di compiere un vero e proprio viaggio della speranza...".

Tutti i dettagli della notizia li potrete leggere sul Giornale di Vimercate in edicola a partire da martedì 8 marzo 2022

 

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