Monza

Hashish negli scaldamuscoli: pusher inseguito (e "catturato") in stazione

Processato per direttissima, il giudice ha convalidato l'arresto

Hashish negli scaldamuscoli: pusher inseguito (e "catturato") in stazione
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Ben nascosti negli scaldamuscoli e nelle tasche dei pantaloni, aveva un certo quantitativo di hashish. E' stato fermato dalla Polizia di Stato il 32enne egiziano in possesso della sostanza.

Hashish negli scaldamuscoli

I fatti si sono verificati nella mattinata di martedì, il 24 ottobre 2023 a Monza. Gli agenti della Polizia di Stato erano impegnati nei controlli del territorio, quando, notando la presenza di un uomo che si aggirava con fare sospetto presso la fermata dall’autobus, hanno deciso di procedere con un accertamento, chiedendogli i documenti.

 "Catturato" in stazione

Alla vista degli agenti l’uomo, in chiaro stato di agitazione, ancora prima di essere fermato, si è dato alla fuga, scendendo nei giardinetti di via Arosio in direzione della stazione ferroviaria, probabilmente nella speranza di poter salire sul primo treno in partenza e nascondersi tra i passeggeri.

Aveva anche banconote di piccolo taglio

I poliziotti lo hanno inseguito fino all'interno della stazione dove, nei pressi del primo binario, lo hanno raggiunto e bloccato. Addosso all’uomo sono stati rinvenuti 15 grammi di sostanza tipo hashish già suddivisa in dosi, occultata all’interno della tasca dei pantaloni e in parte negli scaldamuscoli, nonché banconote di piccolo taglio arrotolate e stropicciate.

Irregolare sul territorio

L’autore del reato, un cittadino egiziano 32 enne privo di documenti, è stato portato presso la Questura di Monza e Brianza per gli accertamenti. Controlli dai quali è emerso come fosse irregolare sul territorio nazionale. Il cittadino egiziano, infatti, era già stato espulso e accompagnato presso la frontiera il 13 marzo 2019, col divieto di rientrare in Italia senza autorizzazione fino alla data di marzo 2024. Nonostante ciò è riuscito a tornare a giugno 2023, sbarcando al porto di Lampedusa, dove è stato portato presso un centro di accoglienza straordinario per poi essere rilasciato.

Convalidato l'arresto

Per i reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e di reingresso illegale nel territorio dello Stato e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Monza per  la direttissima celebrata il giorno successivo, ieri, mercoledì. Il giudice ha convalidato l’arresto e concesso il nulla osta all’espulsione.

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