Hashish nel pacchetto di sigarette: pusher arrestato

Hashish nel pacchetto di sigarette: pusher arrestato. L'arresto, nel pomeriggio di giovedì, il 15 giugno 2023, a Monza.

I controlli della Polizia

Erano circa le 16.30 e i poliziotti della Questura di Monza erano impegnati nel monitoraggio del territorio. Arrivati a bordo della volante in piazza Diaz, hanno notato un uomo - un volto già noto - e hanno deciso di procedere con un controllo.

Si trattava di un 30enne di nazionalità ivoriana, già conosciuto agli operanti per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti, che stava procedendo per la strada in sella alla sua bicicletta.

Hashish nel pacchetto di sigarette

Una volta fermato, lo hanno controllato. All’interno di un pacco di sigarette custodite in un borsello, è stata rinvenuta della sostanza stupefacente di colore scuro. Il 30enne è stato quindi accompagnato in Questura per l’esame della sostanza e l’esatta identificazione per mezzo del fotosegnalamento.

Altra droga nei pantaloni

Giunti negli uffici di via Montevecchia, i poliziotti a un controllo più accurato controllo. Dalla perquisizione è emersa dell’altra sostanza stupefacente occultata in una tasca interna dei pantaloni indossati dal soggetto, per un totale di 28.47 grammi, di cui 6 palline già confezionate all’interno di involucri di carta, nonché del denaro probabilmente provento di spaccio.

Gli esami della Scientifica

Tutta la sostanza è stata sottoposta della Polizia Scientifica all’esame preliminare narco test che ha dato esito positivo al reagentario per l’hashish. Da accertamenti in banca dati è risultato come il cittadino ivoriano fosse già stato più volte tratto in arresto o denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione, produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, tra cui a marzo 2020 e ottobre 2021 dal personale della Polizia Locale di Monza, a marzo 2022 da personale della Questura di Monza e della Brianza e a marzo 2023 dal Commissariato di Cinisello Balsamo (MI).

L'arresto

Sussistendo, quindi, la flagranza del reato di illecita detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo
spaccio, è stato tratto in arresto, posto a disposizione della Procura della Repubblica di Monza e, successivamente, portato presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Il processo per direttissima

Nella mattinata di ieri, venerdì, il cittadino ivoriano è stato condotto presso il Tribunale di Monza per la
convalida dell’arresto e contestuale giudizio per direttissima, a seguito del quale è stato condannato a 6
mesi di reclusione con la sospensione dell’esecuzione della pena.

L'uomo era in possesso di permesso di soggiorno per “asilo politico” scaduto, ma con richiesta di rinnovo rigettata dall’Ufficio Immigrazione e successivo ricorso presentato dall’istante, in attesa di determinazione. Pertanto il Questore Marco Odorisio, ha immediatamente attivato il locale Ufficio Immigrazione per l’adozione dei provvedimenti amministrativi relativi alla permanenza dell’uomo sul territorio nazionale.