I buoni spesa della Caritas contro la crisi
Dopo il lockdown, l'idea dei volontari di Bovisio Masciago che hanno emesso voucher con tanto di logo spendibili nei negozi della città

I buoni spesa della Caritas contro la crisi. Dopo il lockdown, l'idea dei volontari di Bovisio Masciago che hanno emesso voucher con tanto di logo spendibili nei negozi della città
I buoni spesa della Caritas contro la crisi
Una rete solidale per combattere l’emergenza economica. Il lockdown imposto dalla pandemia di coronavirus, pur essendo terminato, è costato moltissimo a tante famiglie in termini di lavoro e sicurezza economica. La mancanza di lavoro ha aumentato il numero delle famiglie che, trovandosi in difficoltà, si sono rivolte alla Caritas per un sostegno.
Voucher con impresso il logo della Caritas
I volontari però non si sono fatti trovare impreparati, e hanno anzi sfruttato la situazione per costruire una rete con i commercianti. Per far fronte alle tante richieste di aiuto, la Caritas ha deciso di emettere due tipi di voucher. "I primi, durante la fase di lockdown, sono stati finanziati con settemila euro stanziati dal Comune – hanno raccontato i due responsabili della Caritas cittadina Maurizio Gadda e Paola Colombo – Abbiamo stretto degli accordi con due supermercati del territorio comunale, Iperal e In’s, che accettavano i buoni per l’acquisto di soli beni di prima necessità, soprattutto di alimentari e prodotti per l’igiene. Una volta terminati questi, con le offerte della comunità pastorale abbiamo stampato altri buoni dal valore di cinque euro con impresso a secco il logo Caritas".
La collaborazione con i commercianti
Per questi buoni, invece, ci si è rivolti ai piccoli commercianti: "Abbiamo coinvolto gli esercenti bovisiani, molti hanno aderito alla nostra proposta e ricevono i buoni. Per ora ne abbiamo stampati mille, ma abbiamo in programma di aumentarne il numero". L’emergenza ha portato con sè lati tristemente negativi, ma anche molto positivi. "Le famiglie che si rivolgono a noi sono praticamente raddoppiate, più di un centinaio. Molti hanno perso il lavoro, c’è chi fa fatica a fare la spesa e anche chi non riesce a pagare le bollette o l’affitto" hanno notato i referenti della Caritas.
La risposta della popolazione
La risposta della popolazione in questo momento difficile però è stata straordinaria, si è venuta a creare una grande rete di solidarietà: "Noi cerchiamo di aiutare chi ce lo chiede dal primo momento, ascoltandoli. Caritas, in fondo, non è solo assistenza, ma anche relazione e solidarietà".
TORNA ALLA HOME