I positivi a Monza sono saliti a 719
Lo ha comunicato ieri sera, lunedì, il sindaco Dario Allevi. Novità per le benemerenze cittadine.

I positivi a Monza sono saliti a 719. Lo ha comunicato ieri sera, lunedì, il sindaco Dario Allevi che ha anche annunciato che nel 2020 le benemerenze andranno a chi si è speso personalmente contro il Coronavirus.
I positivi a Monza sono saliti a 719
Nella serata di ieri, lunedì 13 aprile,è arrivato l'aggiornamento sul numero delle persone contagiate da Coronavirus a Monza città. A ufficializzare i dati è stato il sindaco Dario Allevi che ha parlato di 719 positivi in città.
Il primo cittadino ha scritto un lungo messaggio sulla sua pagina Facebook annunciando anche che quest'anno le massime benemerenze cittadine andranno a chi si è speso in prima persona per l'emergenza Covid-19.
"In questi due giorni - ha detto il sindaco -, tra una videoconferenza e l’altra, ho chiuso spesso gli occhi e ho pensato a come sarebbero state queste giornate senza l’arrivo del maledetto virus che ha stravolto la nostra esistenza. Sarebbero stati i giorni dove una #comunità intera avrebbe festeggiato una storica promozione dell’amata squadra di calcio, sarebbero stati i giorni dove avrebbe cominciato a muovere i primi passi l’organizzazione del Salone dell’Auto (ad oggi rinviato a fine ottobre), sarebbero stati i giorni dove il nostro Parco avrebbe avuto un’affluenza da record come da tradizione, sarebbero stati i giorni dove avremmo potuto ammirare la bellezza della facciata del nostro #Duomo pronto a tornare al suo splendore originale dopo i lavori di restauro. Lavori che, da cronoprogramma, sarebbero dovuti finire in concomitanza con la festa del nostro patrono, San Giovanni. Già sognavo un 24 giugno senza precedenti ed invece dovremo rivedere completamente il programma. Una cosa però voglio anticiparla, quest’anno le massime #benemerenze cittadine saranno destinate a chi si è speso in prima persona per l’emergenza Covid-19. Recupereremo tutto questo presto e lo faremo con ancora più gioia di stare insieme, prima però facciamo quest’ultimo sacrificio e rimaniamo a casa fino ai primi di maggio".