Il calcio riparte: "Torniamo in campo contro la crisi educativa e sociale"
L'Equipe 2000 riprende l'attività, convinta nella cura miracolosa dello sport.
Il calcio al Villaggio Snia di Cesano Maderno riparte. "Torniamo in campo contro la crisi educativa e sociale".
Il calcio riparte
"Parallelamente alla tragica emergenza sanitaria da Covid-19 che stiamo vivendo da ormai quasi un anno, e che non si è ancora conclusa, stiamo assistendo a una crisi educativa e sociale". E' la ragione per cui il direttivo dell'Equipe 2000, la bella realtà sportiva da 200 tesserati che ha sede all'oratorio del Villaggio Snia e fa parte del circuito del Csi Milano, ha deciso di riprendere l’attività, gradualmente, per tutto il settore calcio.
"Indispensabile il nostro intervento"
"Le scuole sono state chiuse, le relazioni interpersonali si sono trasferite sul web: i giovani di oggi sono da ormai troppo tempo in una bolla di sapone – spiega il presidente Fulvio Fretto - Per questo riteniamo indispensabile il nostro intervento a vantaggio di famiglie e ragazzi che hanno sottoscritto con noi un patto educativo".
Responsabilità e cautela
L'Equipe 2000 ha deciso di tornare in campo, con responsabilità e cautela. "Crediamo fortemente nella cura miracolosa dello sport, una verità che chiunque abbia praticato almeno una disciplina sportiva è portato a confermare - aggiunge il direttore sportivo Raffaele Di Staso - Educazione e sport formano un connubio inscindibile e attraverso le diverse attività è possibile apprendere una serie di valori indispensabili per la crescita personale e collettiva".
I protocolli e il buon senso
Per la società biancoceleste non c'è più tempo da perdere. "Abbiamo la responsabilità sociale ed educativa di ripartire - continua Di Staso - Lo faremo in modo graduale, nel rispetto dei protocolli, e soprattutto nel rispetto del buon senso che una pandemia ancora in corso impone". L’Equipe 2000 riparte, quindi, con la solita passione e con il solito impegno, ma anche con qualche mascherina e qualche igienizzante in più.