Monza

Il cane salvato ieri nel Villoresi non ce l'ha fatta

Il padrone, che si era tuffato in acqua per tentare di recuperarlo, è finito in ospedale ed è stato dimesso questa mattina con 10 giorni di prognosi

Il cane salvato ieri nel Villoresi non ce l'ha fatta
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E' morto nonostante i veterinari abbiano fatto il possibile per salvarlo. Si tratta del cane che è stato salvato ieri, martedì 23 maggio, assieme al suo padrone che si era tuffato nel Villoresi per recuperarlo, dopo che l'animale era scivolato in acqua.

Il cane salvato ieri nel Villoresi non ce l'ha fatta

A spiegare nel dettaglio quanto accaduto nel primo pomeriggio di ieri ci ha pensato in queste ore la Polizia di Stato, arrivata sul posto poco dopo l'incidente, con due volanti.

Erano circa le 13.30 quando gli agenti hanno ricevuto la segnalazione, presso la Sala Operativa della Questura, del 118 che, unitamente ai Vigili del fuoco stava intervenendo in via Cavalleri dove poco prima un uomo si era tuffato nel canale Villoresi nel tentativo di trarre in salvo il suo cane, caduto nelle acque del canale.

Due volanti della Polizia di Stato si sono così immediatamente recate sul luogo, dove il personale del 118 stava già prestando le prime cure all’uomo, un 38enne di Muggiò, vigile e cosciente.

I passanti salvano il cane e il padrone

I soccorsi erano stati allertati poco prima da due 18enni, i quali, mentre passeggiavano lungo le sponde del canale, avevano notato la presenza di un cane nelle acque, particolarmente mosse e agitate e, di lì a poco, avevano visto il padrone gettarsi in acqua per soccorrerlo.

Ma, mentre il cane era stato tratto in salvo da alcuni passanti che si trovavano sulla sponda opposta, l’uomo era rimasto in balia della forte corrente e non riusciva a raggiungere la terra ferma. Così i due giovani 18enni avevano gettato nel canale una corda, trovata lì accanto, per cercare di aiutare il 38 enne che, seppur con qualche difficoltà, riusciva ad aggrapparsi alla corda e, con l’aiuto dei due, ad uscire dall’acqua.

Il cane è stato trasportato presso una clinica veterinaria per le cure del caso e il padrone veniva portato presso l’Ospedale San Gerardo, al fine di escludere eventuali emorragie interne conseguenti i graffi e tagli che si era procurato in acqua.

Dieci giorni di prognosi per il 38enne

Il 38enne è stato dimesso nella mattinata di mercoledì, con prognosi di 10 giorni mentre il cane, nonostante le cure ricevute presso la clinica veterinaria, non ce l’ha fatta.

(nella foto di copertina il luogo dove è avvenuto il salvataggio)

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