Il Comitato protesta per la nuova antenna dei telefonini

Il Comitato protesta per la nuova antenna dei telefonini
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A Seregno il Comitato di quartiere Meredo Sant'Ambrogio protesta per la nuova antenna dei telefonini. E' stata installata in un terreno privato a breve distanza da un'altra sul suolo pubblico. "Non siamo una discarica".

Nuova antenna in via Comina

Nei giorni scorsi in via Comina è stata installata una nuova antenna di telefonia mobile all'interno di un'area privata. L'impianto si trova accanto alla sede del gruppo comunale degli Alpini, a breve distanza da un altro ripetitore sul suo pubblico nella stessa via Comina, quartiere Sant'Ambrogio.

"Ma serve un altro impianto?"

In una nota il Comitato di quartiere chiede alle autorità che rilasciano le autorizzazioni "di verificare la reale necessità di tutte queste antenne" nella zona. Oltre ai due impianti in via Comina, una in piazza Don Luigi Fari e una al Meredo oltre a quelle presenti nei quartieri limitrofi di San Carlo e Santa Valeria. 

"Privilegiare l'uso condiviso delle antennne"

Per il Comitato sarebbe opportuno "privilegiare un uso il più possibile condiviso delle antenne tra i vari operatori" in coerenza con i documenti di programmazione del territorio. Un quartiere, sostengono i residenti, già alle prese con aree di degrado fra cui lo "scheletro" fra le vie Colzani ed Edison, l'immobile incompiuto diventato negli anni un rifugio per senzatetto.

"Sant'Ambrogio non è una discarica"

Il Comitato evidenzia le difficoltà e i disservizi nella città a sud della ferrovia Milano - Chiasso: "Vogliamo sottoporla ancora a degrado, insicurezza e inquinamento con potenziali problemi di salute pubblica?". Ancora più esplicito il referente del Comitato Meredo Sant'Ambrogio, David Savoca: "Il quartiere non è una discarica. Basta scaricare qui quello che gli altri non vogliono".

Il servizio completo sul Giornale di Seregno in edicola questa settimana.

 

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