Il Comune corre ai ripari per le buche in strada

Il Comune corre ai ripari per le buche in strada
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Il Comune corre ai ripari per sistemare le buche in strada.

Stanziati 230mila euro per la manutenzione strade

Per la manutenzione delle strade piene di buche, rovinate soprattutto nelle ultime settimane da un inverno piovoso e  nevoso, sono stati stanziati 230mila euro. Previsti lavori di fresatura e riasfaltatura, formazione di sede stradale, rifacimento marciapiedi e posa di segnaletica stradale per una superficie di quasi 2.700 metri quadrati. Nei giorni scorsi era circolata sul web una clamorosa fake news sulle condizioni pessime delle strade in città.

Questo l'elenco delle strade interessate dai lavori

Buche in strada: dopo le proteste di utenti della strada e residenti  è stato reso noto l'elenco delle vie che saranno interessate dai lavori di sistemazione. Via Montello (da via Arno ad Albiate), via Parini (da piazza Prealpi a via Verdi), via Vignoli (da via Perego a corso Matteotti), via Dandolo, via Lanzone da Corte, via Bellini, area Corte del Cotone, piazzale scuole viale Tiziano, piazzale Santuario. La gara per affidare i lavori è in corso alla «Cuc», la Centrale unica di committenza della Provincia di Monza e Brianza. I lavori inizieranno tra la primavera e l’estate.

Investimenti anche sulla sicurezza

Oltre alla sistemazione delle buche in strada, il Comune investe sulla sicurezza. L’obiettivo è programmare controlli regolari con telelaser e «VeloOk» nelle principali arterie di traffico per ridurre la velocità di auto e moto e il numero degli incidenti. Nel 2018 il Comune di Seregno ha investito poco meno di 30mila euro per l’acquisto di cinque «contenitori», le colonnine arancioni, e di un telelaser da posare all’interno dei «VeloOk». Sono collocati in via Monti, via Machiavelli, via Verdi, via Cadore e via alla Porada al confine con il Comune di Cabiate.

Ecco come funzionano i "VeloOk"

Il telelaser, posizionato all’interno dei «VeloOk», è dotato di segnale Gps che permette l’esatta individuazione del punto di accertamento in fase di contestazione immediata ed è in grado di acquisire sia immagini che video. I «TruBox» potranno essere utilizzati dalla Polizia locale nelle prossime settimane, appena saranno collocati i cartelli che indicano il controllo elettronico della velocità.

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