Il mitico "Saraceno" ha abbassato le serrande
Il titolare, Michele Lainà, ha servito generazioni di brioschesi e non solo
Saracinesche abbassate alla trattoria e pizzeria «Il Saraceno» di Briosco. Lo storico locale di via Puccini ha chiuso i battenti dopo quarant’anni di attività.
Meta di generazioni di ragazzi
Tante le pizzate organizzate tra classi, squadre o semplicemente le uscite tra amici, che sono passate da questo locale e dal suo titolare Michele Lainà.
«Ho fatto da mangiare ad almeno due generazioni di cittadini, ora la stanchezza si fa sentire e per me è arrivato il momento di chiudere».
Poco c’entra il Covid-19 perché «l’idea di chiudere c’era già, questo virus ha solo anticipato i tempi di uno o due anni».
Michele era subentrato nella gestione del locale intorno ai vent’anni dopo aver imparato dal titolare precedente tutti i trucchi del mestiere. «Siamo partiti come pizzeria con annessa cucina, negli ultimi anni il rapporto si era un po’ invertito, eravamo diventati più una trattoria che faceva anche pizze, ma queste sono sempre rimaste un elemento caratteristico e tipico del Saraceno».
Fondamentale nella gestione è stato l’aiuto della moglie Giuseppina Ferraro che ha sempre accompagnato il marito in questa vita «fatta di dedizione e di tanti sacrifici».
"I clienti mi mancheranno tantissimo"
Certo è che adesso Michele Lainà non sa proprio come sentirsi. «Sono a metà e metà. Da un lato sono felice perché posso concentrarmi sulle mie altre passioni senza più pensare 24 ore al giorno al lavoro, dall’altro so che tutto questo, tutti i clienti, tutti i sorrisi mi mancheranno tantissimo». Ora non resta che fare i progetti sul futuro lontano dai fornelli concentrandosi sulle passioni prima accantonate a causa del troppo lavoro.
«Sono appassionato di olivicoltura, ho anche degli ulivi in Calabria, potrei concentrarmi su quello ma si vedrà».
Nel mentre tantissimi sono anche i messaggi dei clienti profondamente dispiaciuti per la chiusura di un ristorante che ha contribuito a fare la storia del paese.