Il telefono cellulare incastra lo spacciatore: arrestato

Spacciatore finisce nei guai per colpa di una telefonata. E' successo sabato sera al Villaggio Snia di Cesano Maderno.

Il telefono cellulare incastra lo spacciatore: arrestato

Alla vista della gazzella dei carabinieri l'uomo, un 26enne marocchino irregolare in Italia, ha fermato la "Ford Fiesta" su cui viaggiava e si è dato alla fuga a piedi. Inseguito, è stato fermato e arrestato. I militari erano impegnati in un'attività di controllo delle strade alle porte del Parco delle Groane finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, quando hanno notato un'auto sospetta.

Durante gli accertamenti, i telefonini in mano all'uomo hanno iniziato a squillare

Alla vista della pattuglia, l'uomo al volante si è fermato, è sceso dall'auto ed è scappato a gambe levate. I carabinieri lo hanno inseguito e fermato poco dopo. Addosso, gli hanno trovato 2.240 euro in contanti e tre telefoni cellulari. Proprio durante gli accertamenti, i telefonini in mano al 26enne hanno iniziato a squillare con insistenza. I carabinieri hanno risposto. Dall'altro capo, due quarantenni, entrambi di Seveso. Convocati in Tenenza, i due hanno detto di essere abituali clienti del pusher, che è finito quindi in arresto. Il 26enne è finito nei guai anche per violazione alla normativa sull'immigrazione: già nel luglio 2017 era stato raggiunto da un decreto di espulsione della Prefettura di Monza.