Il vimercatese piange Simone Pederzoli, morto sabato a Lisbona dopo un malore accusato a Capodanno

Il vimercatese piange Simone Pederzoli, morto sabato a Lisbona dopo aver accusato un malore durante la notte di Capodanno. Il giovane, 20 anni, era residente a Verderio ma la madre e la zia sono originarie di Concorezzo.

La morte causata da un malore

Simone Pederzoli stava trascorrendo la notte di Capodanno a Lisbona insieme alla fidanzata. Era circa l'1.30 di notte, quando all’improvviso è stato colto da un malore, forse legato ad un problema cardiaco che gli avrebbe causato un arresto. Pare che in un primo momento il giovane sia stato portato all’ospedale più vicino, ma che poco dopo sia stato trasferito in una struttura più attrezzata. A quel punto, però, era ormai troppo tardi. Per il giovane non c'è stato più nulla da fare.

Grande tifoso rossonero

Simone Pederzoli, 20 anni, ha frequentato per un anno l’Istituto Viganò e poi si è spostato al Clerici, concludendo però gli studi a Vimercate. Da qualche tempo, invece, lavorava. Era inoltre un grande tifoso del Milan e abitava a Verderio insieme a mamma Sonia e a papà Roberto. Appena venuti a conoscenza della tragedia, il padre ha preso un aereo per Lisbona insieme ad uno zio, fratello del padre, e al momento sono alle prese con le pratiche per il rimpatrio della salma.

Anche Concorezzo piange il giovane

La morte di Simone Pederzoli non ha sconvolto solo Verderio, ma anche Concorezzo. In paese, infatti, è nata e cresciuta la madre di Simone, Sonia Signorelli. Originaria di Cascina Bagordo, la donna vive ormai da anni a Verderio, dove si è anche candidata consigliere comunale nelle ultime elezioni amministrative con la lista civica “Impegno e amore per Verderio". Molto conosciuta in paese anche la zia di Simone Perderzoli, Antonella Signorelli. Quest'ultima, infatti, gestisce l'edicola di via Libertà, punto di ritrovo quotidiano per molti concorezzesi.