Imbarcati dalla Terra Santa su un volo militare, tra gli italiani tornati a casa anche dei residenti in Brianza
Tra le persone di ritorno anche don Vittorino Zoia, parroco della parrocchia di Oldaniga di Ruginello, frazione di Vimercate
Erano andati in Terra Santa per prendere parte a una missione benefica a Betlemme e a Gerusalemme, ma sono dovuti ritornare, ieri martedì 10 ottobre 2023 in mattinata, con un volo militare a causa dei conflitti: fra i 200 italiani imbarcati anche persone residenti in Brianza e nella zona della Martesana, più precisamente provenienti da Milano, Brugherio, Gorgonzola, Vimercate e anche Limbiate.
Rientrano dalla Terra Santa con un volo militare
Sono stati caricati su un volo militare e sono atterrati ieri mattina a Roma, poi hanno preso un Frecciarossa che li ha riportati a Milano. E' questo quello che è accaduto agli italiani che si trovavano in Terra Santa e circa 20 di loro provenivano dalla Brianza e dal Milanese, costretti ad abbandonare la missione benefica "Progetto Sorriso", che aiuta le realtà palestinesi e i bambini negli orfanotrofi.
Fra loro anche sette persone di Brugherio, insieme a don Vittorino Zoia, parroco della parrocchia di Oldaniga di Ruginello, frazione di Vimercate. Erano dislocati a Betlemme e Gerusalemme, quando le autorità hanno chiesto loro di abbandonare la Terra Santa, nella quale si trovavano da giovedì.