Macherio: In atto lo sgombero di una casa occupata abusivamente

Sono in corso da questa mattina (mercoledì 22 gennaio 2025) le operazioni di sgombero di una casa occupata abusivamente in via Parini a Macherio.

Casa occupata abusivamente

Maxi dispiegamento di forze in via Parini per eseguire lo sfratto di una famiglia che ha occupato abusivamente l'immobile. Intorno alle 7.30 di questa mattina sul posto si sono recati la Polizia di Stato, la Polizia locale, i Carabinieri, i Vigili del fuoco, la Guardia di Finanza, un'ambulanza e i volontari della Protezione civile per lo sgombero della palazzina in parte di proprietà di Pedemontana in quanto interessata dal tracciato. L'immobile è oggetto di occupazione abusiva dal novembre del 2021 da parte di una famiglia che, pur non avendo titolo a occupare la palazzina in questione, aveva chiesto al Comune di essere iscritta nelle liste delle persone residenti.

L'intervento di sgombero

Il tratto di via Parini è stato chiuso al transito per consentire di svolgere le operazioni di sgombero in totale sicurezza. Al momento non si registrano difficoltà nell'eseguire l'operazione. Gli occupanti, dopo aver lasciato un appartamento a Giussano, si erano trasferiti in via Parini nell'immobile lasciato inoccupato da Pedemontana, e avrebbero eseguito anche lavori di ristrutturazione chiedendo l'allaccio delle utenze. Avrebbero poi chiesto al Comune l'iscrizione nelle liste della popolazione residente ottenendo tuttavia un diniego "perché l'immobile, dove il nucleo familiare si è trasferito, è oggetto di occupazione abusiva, motivo per cui è stata emessa un'ordinanza di sgombero e una condanna per il reato di invasione di terreni o edifici e alla restituzione dell'immobile, a favore di Pedemontana, che si è costituita parte civile" come scritto nella sentenza del 12 luglio 2023 dal giudice di pace di Monza.

Il sindaco Franco Redaelli

"Sono molto soddisfatto, e con me tutta l'Amministrazione comunale, in quanto oggi vengono restituiti alla legalità dopo quasi 4 anni di occupazione abusiva due immobili siti in via Parini a Macherio, di cui uno confiscato alla criminalità organizzata e un altro oggetto di esproprio da parte di Pedemontana - dichiara il sindaco di Macherio, Franco Redaelli - La complessità della vicenda, acuita dalla presenza di molti minori all'interno dell'edificio, ha reso necessario un importante e minuzioso lavoro di coordinamento che ha coinvolto anche i Comuni dove gli occupanti risultavano residenti. Tutte le persone presenti all'interno della casa sono uscite spontaneamente, trovando in proprio soluzioni abitative alternative. Si è quindi riusciti a far coesistere l'esigenza di legalità da parte di chi detiene un proprio diritto sui beni immobili, con la giusta e umana tutela delle persone fragili presenti, uniche vittime in situazioni simili. Ci tengo quindi a esprimere il mio più sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla positiva soluzione di questa intricata situazione: in primo luogo l'ufficio Servizi Sociali, la Polizia locale del Comune di Macherio, Prefettura, Questura, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, Protezione Civile e Ambito Territoriale. Quanto avvenuto oggi conferma l'impegno dell'Amministrazione comunale per la tutela della sicurezza dei nostri cittadini e per la salvaguardia dei diritti di tutti".

Il servizio completo sarà pubblicato sul Giornale di Carate in edicola da martedì 28 gennaio 2025.