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In auto con la radio della Polizia: monzese nei guai
I militari lo hanno intercettato durante un controllo stradale
In auto con la radio della Polizia: monzese nei guai
Gli hanno trovato in auto delle ricetrasmittenti sintonizzate sulle frequenze delle forze di polizia. Il sospetto della Procura di Monza è che l'uomo, un 52enne domiciliato a Monza, difeso dall'avvocato del Foro di Milano Davide Ventrella, utilizzasse gli apparecchi per ascoltare le comunicazioni delle forze dell'ordine.
I fatti risalgono all'11 luglio del 2017. Quel giorno, secondo la ricostruzione della Procura di Monza, rappresentata in aula dal vice procuratore onorario, Paola Suglia, quella sera la macchina era stata intercettata dei carabinieri.
I militari lo hanno intercettato durante un controllo stradale. Durante il controllo i militari avevano individuato alcune ricetrasmittenti che si trovavano all'interno del bagagliaio. Da un esame più approfondito è emerso che gli aggeggi erano sintonizzati su frequenze non autorizzate, in particolare sulle onde delle forze di polizia.
Alle forze dell'ordine l'uomo avrebbe spiegato che in realtà gli apparecchi incriminati erano stati acquistati su internet, su una nota piattaforma di vendita on line, e che erano già sintonizzati su quella frequenza radio. Secondo la sua versione, quegli apparecchi non sarebbero mai stati toccati dopo l'acquisto. Della vicenda, davanti al giudice monocratico di Monza, si tornerà a parlare nelle prossime settimane.
