In Sardegna

In vacanza grave incidente per un giocatore dell'Hockey Seregno

"Forza Edo!", è il messaggio di vicinanza dei suoi compagni di squadra e di tutta la società.

In vacanza grave incidente per un giocatore dell'Hockey Seregno
Pubblicato:
Aggiornato:

Grave incidente per un giocatore dell'Hockey Seregno mentre si trovava in vacanza. Edoardo Febbo, 20 anni, è ricoverato all'ospedale di Olbia, dopo essere stato sottoposto a un delicato intervento e ne avrà ancora per parecchio. In settimana dovrà essere sottoposto ad altri esami. A sostenerlo ci sono i suoi compagni di squadra e tutta la società.

L'Hockey Seregno fa il tifo per Edo

"Siamo tutti vicini al nostro Edoardo Febbo, vittima di un brutto incidente stradale avvenuto in Sardegna nei giorni scorsi. Lo aspettiamo per la seconda parte di questa stagione: oggi siamo i primi tifosi nell’augurargli una pronta guarigione. E domani saremo i suoi primi sostenitori in pista! Forza Edo!". Questo il messaggio di vicinanza e di incitamento postato sui social dal Seregno Hockey 2012, squadra in cui il 20enne gioca da quando ha otto anni.

Il frontale per evitare un cinghiale

Lo schianto si è verificato lungo la strada che da San Teodoro porta a Porto San Paolo, dove Edoardo Febbo era da poco arrivato per una vacanza con due amici, un 23enne di Bovisio Masciago e un seregnese classe 2003. A quanto sembra i ragazzi, a bordo di un’Audi A1 alla guida della quale vi era l’amico 23enne, stavano tornando verso Porto San Paolo, dopo la prima giornata di mare; tutti avevano la cintura. Edoardo era seduto dietro e si era appisolato. All’improvviso un cinghiale ha attraversato la strada e l’amico alla guida ha effettuato una manovra per evitarlo, spostandosi a sinistra per poi rientrare nella sua corsia di marcia. Il conducente dell’auto che sopraggiungeva dall’altra parte, una Nissan, ha visto la manovra dell’Audi ma non si è accorto che è poi tornata nella giusta corsia di marcia, così ha sterzato e ha finito per scontrarsi frontalmente con la macchina dei giovani brianzoli. Violentissimo l’urto, tanto che le due auto sono andate distrutte.

Il 20enne sottoposto a un delicato intervento

Edoardo è stato portato d’urgenza in condizioni critiche all’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, dove è stato sottoposto a un intervento molto delicato  per un’emorragia interna, durato diverse ore. Ha anche riportato la frattura dell’avambraccio destro e di una vertebra, oltre a un trauma facciale. Anche gli altri due amici sono stati medicati al Pronto soccorso dell’ospedale di Olbia: diverse contusioni per il 23enne alla guida, mentre il seregnese è stato poi trasferito a Sassari dove è stato sottoposto a un intervento per le conseguenze causate dallo scoppio dell’air-bag sul volto. Entrambi sono già stati dimessi.

"Grazie ai medici e agli infermieri, gli hanno salvato la vita"

"Adesso voglio prima di tutto pensare a recuperare - ci ha detto Edoardo al telefono - Mi hanno scritto tutti i miei compagni dell’hockey, anche i dirigenti. Mi ha fatto molto piacere". Non si sa quando potrà tornare a giocare a hockey, tutti lo aspettano a braccia aperte. "Bisognerà vedere il decorso, ci vorrà tempo, ma lui è forte, è un combattente - ha affermato la mamma, Giorgia Satalino, che con il papà ha raggiunto la Sardegna subito dopo l'incidente - L'hockey è la sua grande passione. Vogliamo ringraziare i medici e gli infermieri che si stanno occupando di lui perché sono bravissimi. Gli hanno salvato la vita».

Seguici sui nostri canali
Necrologie