Inaugurata la nuova sede dell'Auxologico di Meda FOTO
Intitolato il largo antistante a don Ernesto Catturini, presente anche l'Arcivescovo Monsignor Mario Delpini.
E' stata inaugurata nel pomeriggio di oggi, sabato 12 settembre 2020, la nuova sede dell'Istituto Auxologico a Meda, tra le vie Pace e Gagarin. Il largo antistante è stato intitolato al prete partigiano don Ernesto Catturini, assistente dell'oratorio maschile cittadino fino al settembre del 1943.
Il sindaco: "Un momento atteso da anni"
"Sono felice di essere qui per questa doppia celebrazione. Dopo anni di attesa finalmente a Meda è sorto questo polo sanitario che servirà ai medesi, ai brianzoli e anche a chi viene da fuori", ha esordito il sindaco, nonché presidente della Provincia di Monza e Brianza, Luca Santambrogio, alla presenza dell'Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, dell'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, della dirigenza dell'Istituto Auxologico, dell'ambasciatore della Romania in Italia, Razvan Rusu, del parroco don Claudio Carboni, delle autorità civili e militari, con il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Seregno, Maggiore Emanuele Amorosi, e il comandante della caserma locale, luogotenente Giuseppe Vantaggiato.
"Fondamentale la collaborazione tra pubblico e privato"
Il primo cittadino ha sottolineato l'importanza dell'accordo sottoscritto tra pubblico e privato per la realizzazione della nuova sede dell'Auxologico e la riqualificazione dell'area circostante: "Oltre ad avere questo importante centro sanitario sul territorio, il Comune, nel contrattare con l'operatore, ha ottenuto questo parco pubblico, che inaugureremo sabato prossimo, la pista ciclabile e i parcheggi". Un risultato, ha rimarcato il sindaco, "che è merito di due Amministrazioni: quella precedente, che ha avviato il progetto prevedendo un polo medico, e la nostra che ha proseguito e concluso l'iter. E' stato un successo di tutti, ma soprattutto per Meda, che si arricchisce di una preziosa realtà".
Il direttore generale di Auxologico: "Vogliamo avvicinare i cittadini alla sanità"
Ha preso quindi la parola Mario Colombo, il direttore generale di Auxologico, uno dei promotori dell'intitolazione del largo a don Catturini: "E' merito dell'Arcivescovo Delpini, che nel Natale scorso regalò ai membri dell'Ambrosianeum il libro di Giovanni Barbareschi "Memoria di sacerdoti ribelli per amore", con le biografie dei preti che hanno compiuto gesti eroici. Tra questi c'era anche don Ernesto e da buon medese, confrontandomi anche con il sindaco, ho proposto di dedicargli questo spazio, anche in segno di riconoscenza per tutto quello che ha fatto per i giovani". Il direttore generale ha quindi evidenziato il carattere no-profit dell'Istituto: "Tutto quello che facciamo è rivolto al miglioramento della cura e della ricerca. Vogliamo offrire un servizio alla collettività e avvicinare i cittadini alla sanità".
"Grazie al personale in prima linea contro il Covid"
Nell'anticipare l'evento della serata, con la presenza del cantante Gigi D'Alessio, ha sottolineato che "vogliamo ringraziare il personale sanitario in prima linea contro il Covid. In questo periodo siamo stati messi alla prova, ma abbiamo guadagnato una maggiore unità. Abbiamo invitato l'ambasciatore della Romania in Italia perché la componente più ampia dei nostri 2500 dipendenti provenienti da 51 nazioni differenti è proprio quella rumena".
Il presidente di Auxologico: "Abbiamo conosciuto le conseguenze peggiori della pandemia, ma esiste anche la forza della cura"
"Abbiamo conosciuto le conseguenze peggiori della pandemia, ma attraverso gli operatori abbiamo visto che c'è anche la forza della cura, medica ma anche umana e sociale - il contributo del presidente di Auxologico, Michele Colasanto - E' significativo ciò che è avvenuto negli ospedali, l'importanza che è stata data alla relazione con la famiglia del paziente. Un aspetto che dovrebbe essere acquisito, come un lascito".
L'assessore regionale: "Oggi è una giornata di speranza e rinascita"
"Oggi inauguriamo una struttura che fornirà servizi sanitari al territorio, ma che ha anche permesso la riqualificazione complessiva di quest'area - il pensiero dell'assessore regionale Gallera - Oggi diciamo grazie agli operatori sanitari, che nel momento in cui la nostra Regione è stata travolta da uno tsunami si sono messi al servizio per salvare il maggior numero possibile di persone. Ci sono stati tanti morti, ma anche tante persone guarite grazie al lavoro encomiabile di tutti".
L'Arcivescovo Delpini: "Abbiamo bisogno di futuro e di prossimità"
L'Arcivescovo Delpini ha suggerito una riflessione, che è anche un auspicio: "In un momento come questo abbiamo bisogno di futuro, di qualcosa che ci permette di guardare avanti con fiducia, e di prossimità, di avere qualcuno vicino nel momento del bisogno. L'inaugurazione di questa struttura risponde a queste priorità: è nuova, con strumenti all'avanguardia, ed è qui a Meda. Ma non possiamo dimenticare che si tratta di due priorità fragili, perché il futuro non è solo nelle nostre mani e la prossimità non dipende solo dalla nostra volontà: per questo credo che la benedizione di Dio sia fondamentale, perché senza Dio tutto è fragile".
Scopertura della targa, taglio del nastro e visita alla nuova sede
Subito dopo la benedizione è stata scoperta la targa dedicata a don Catturini, quindi, con il taglio del nastro è stata inaugurata ufficialmente la struttura. Dopo una breve visita all'interno, è stato dato appuntamento a questa sera per l'evento dedicato al personale sanitario di Auxologico, con le canzoni del cantautore napoletano Gigi D'Alessio.