Incendio in una azienda chimica, ma è una esercitazione
Prefettura, Forze dell'ordine e sanitari al lavoro all'azienda Chemical Resine di via 24 Maggio. Coinvolti anche Comune e Provincia
Un incendio in uno stabilimento industriale di Lissone? Ma si è trattato di una esercitazione - perfettamente riuscita - organizzata dalla Prefettura di Monza e Brianza.
Incendio "simulato" in via 24 Maggio
Ieri, giovedì 10 giugno, si è svolta un’esercitazione di protezione civile organizzata dalla Prefettura di Monza e della Brianza, nel corso della quale è stato verificato il piano di emergenza esterna dello stabilimento Chemical Resine di via 24 Maggio a Lissone.
L’attività – organizzata secondo il modello dell’esercitazione “per posti di comando”, che prevede l’interazione tra le diverse componenti coinvolte senza l’impiego di uomini e mezzi sul territorio – si è sviluppata nell’arco di circa due ore e si è basata sulla simulazione di uno degli scenari incidentali previsti dalla pianificazione prefettizia, oggetto di aggiornamento all’inizio dell’anno in corso. In particolare, è stato preso in considerazione lo scenario dello sviluppo di un incendio all’interno dei magazzini di stoccaggio dei materiali utilizzati nella produzione, che ha reso necessaria la verifica degli effetti della ricaduta dei fumi nell’area circostante lo stabilimento, nonché la misurazione dell’area di impatto tossico con il coinvolgimento dei mezzi specialistici Nbcr dei Vigili del fuoco.
È stata anche presa in considerazione la presenza di condizioni di vento in grado di spingere la nube tossica verso l’abitato, al fine di verificare i tempi di attivazione delle procedure per l’evacuazione delle persone residenti nell’area interessata e per l’allestimento di un’area di raccolta.
Tutti gli enti hanno collaborato
La simulazione ha visto la partecipazione, oltre che dell'unità di crisi della Prefettura, anche della Provincia di Monza e Brianza, dell’Amministrazione comunale, delle Forze di polizia, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, di Ats Brianza, dell’Agenzia regionale per l'Ambiente e di Areu 118. Le attività di direzione e coordinamento degli interventi di messa in sicurezza della popolazione sono state simulate dal Centro operativo comunale (la Coc) di Lissone; mentre la Prefettura ha diretto e coordinato gli interventi di soccorso disposti su scala provinciale con l’istituzione del Centro coordinamento soccorsi e l’attivazione della sala operativa coordinata da Beaumont Bortone, dirigente della Prefettura.
L’esercitazione di ieri mattina è stata anche l’occasione per testare per la prima volta la nuova sala operativa di Protezione civile, recentemente allestita all’interno della nuova Questura di via Montevecchia a Monza che, nei piani, dovrà prossimamente ospitare la nuova sede della Prefettura oggi nel palazzo di via Prina.
Oggi si svolgerà il consueto debriefing ma già a margine dell’esercitazione tutte le componenti tecniche hanno unanimemente convenuto sulla utilità dell’iniziativa e sulla complessiva adeguatezza delle strutture logistiche e degli strumenti pianificatori a disposizione del sistema provinciale di Protezione civile.
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