Inseguito fin dentro la Snia aggredisce i carabinieri, arrestato spacciatore
Ieri pomeriggio, venerdì, i militari della stazione di Varedo hanno bloccato un trentenne con l'aiuto dell'Esercito.

Inseguito fin dentro la Snia aggresice i carabinieri arrestato spacciatore. Ieri pomeriggio, venerdì, i militari della stazione di Varedo hanno bloccato un trentenne con l'aiuto dell'Esercito
Inseguito fin dentro la Snia aggredisce i carabinieri
Spacciatore inseguito dai carabinieri dentro la ex area Snia, viene fermato e aggredisce i militari. Gli uomini della stazione di Varedo hanno dovuto bloccare con la forza un marocchino di 30 anni che ieri pomeriggio, venerdì 15 marzo, non si era fermato al loro alt. L’uomo è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltre che per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Avvicinato dai carabinieri si è dato alla fuga
I carabinieri del comando di via Scarlatti erano impegnati in servizio di pattugliamento del territorio, passando su via Umberto I, hanno notato una persona in atteggiamento sospetto e si sono affiancati per un controllo. L’uomo però si dava subito alla fuga, dirigendosi verso la stazione ferroviaria Trenord.
In fuga tra capannoni dismessi e folta vegetazione
Una volta giunto al all’altezza del passaggio a livello, il fuggitivo ha attraversato i binari e si è introdotto nell’area dismessa della ex Snia. I militari hanno continuato ad inseguirlo, anche all’interno del vasto vecchio sito industriale, dove sono finalmente riusciti a rintracciarlo, non senza fatica, tra i capannoni fatiscenti e la folta vegetazione. Quando hanno cercato di bloccarlo, il marocchino ha cercato di divincolarsi per disfarsi della droga.
Colluttazione con i carabinieri
Ne è nata una colluttazione con i carabinieri, che a quel punto hanno chiesto l’intervento dei militari dell’Esercito che si trovavano proprio in stazione come previsto nell’ambito dell’operazione "Strade Sicure". Arrivati i rinforzi, il 30enne è stato immobilizzarlo con la forza.
Addosso aveva alcune dosi si stupefacenti
La perquisizione ha permesso di rinvenire alcune dosi di cocaina, hashish, eroina e marijuana. Sostanze che erano pronte per essere destinate allo spaccio.