Inventa di essere stato rapinato al bancomat anziano denunciato

Inventa di essere stato rapinato al bancomat anziano denunciato. Un 69enne di Bovisio Masciago si era inventato tutto per coprire un debito di gioco

Inventa di essere stato rapinato al bancomat anziano denunciato

Aveva detto ai carabinieri di essere stato rapinato dopo aver prelevato allo sportello automatico ma messo alle strette, dopo qualche giorno  ha confessato che non era vero. E' stato denunciato a piede libero per simulazione di reato in 69enne residente a Bovisio Masciago che si era inventato tutta la storia per non rivelare ai suoi familiari un debito di gioco

Minacciato con un coltello da due stranieri

Il pensionato aveva raccontato ai carabinieri che la mattina del 2 novembre aveva prelevato 600 euro al bancomat delle Poste in via Umberto I a Varedo, quando è risalito in auto però, due stranieri, di cui uno armato di coltello, sono balzati nell'abitacolo e gli hanno intimato di consegnargli i contanti. Il bovisiano si era poi recato in caserma per denunciare la rapina

Ai carabinieri qualcosa non torna

Nel corso delle indagini però, i militari hanno notato che qualcosa nel racconto del 69enne non tornava. Per esempio la descrizione dei rapinatori è troppo vaga e poi, controllando i filmati delle telecamere nel punto in cui sarebbe avvenuta la rapina, le forze dell'ordine non notano nulla di strano. Seguono ulteriori approfondimenti ma i sospetti aumentano

Messo alle strette ha confessato

I carabinieri decidono allora di convocare in caserma l'anziano e gli pongono domande mirate. Capito che la messinscena non poteva stare in piedi, il 69enne ha ammesso le sue colpe: si era inventato tutto e quel denaro lo aveva usato per saldare  un debito di gioco ma non voleva che i suoi familiari lo sapessero