Nuova emergenza

La Croce Rossa di Monza ripristina l'Unità di Crisi e chiede aiuto

Nella sede di via Pacinotti il sodalizio ritorna ai tempi della prima grande emergenza vissuta la scorsa primavera.

La Croce Rossa di Monza ripristina l'Unità di Crisi e chiede aiuto
Pubblicato:
Aggiornato:

Emergenza sanitaria in Brianza: il Comitato di Monza della Croce Rossa Italiana ripristina l'Unità di Crisi. Nella sede di via Pacinotti il sodalizio ritorna ai tempi della prima grande emergenza vissuta la scorsa primavera.

La Croce Rossa di Monza ripristina l'Unità di Crisi

L'Unità di Crisi – costituita dal Presidente Dario Funaro e da un team di delegati tecnici - interviene su più fronti andando incontro alle diverse necessità (non solo sanitarie) che in questo periodo il territorio richiede. Accanto al potenziamento del servizio 118 - con l'introduzione di una nuova ambulanza H24 - l'Unità di Crisi dovrà coordinare tutti i servizi sulla città.

Ricordiamo che nel comitato monzese della Croce Rossa prestano servizio volontariamente 395 persone. I mezzi a disposizione sono 15.

Non solo ambulanze ma anche spesa e medicine a domicilio

In particolare si sta organizzando per garantire non soltanto l’invio delle ambulanze per il trasporto dei pazienti in ospedale, ma anche attività di carattere sociale destinate a chi si trova in quarantena a casa, alle persone fragili e sole.
Vengono ripristinati i servizi gratuiti di consegna della spesa e dei medicinali; dei pacchi viveri e dei buoni pasto ai single e alle famiglie che si ritrovano in condizioni di indigenza.

“Sono consapevole della stanchezza fisica e mentale dei volontari che nella prima ondata non si sono risparmiati – commenta il presidente Dario Funaro -. Ma in questo momento il territorio ha ancora più bisogno di noi. Non solo un bisogno prettamente sanitario: in aumento anche il bisogno sociale di chi si è visto mettere in ginocchio dalla pandemia”.

"Abbiamo bisogno di dispositivi di protezione"

Un territorio al quale il presidente chiede aiuto. “Abbiamo bisogno dei dispositivi di protezione individuale per poter svolgere in totale sicurezza tutte le attività. Ci appelliamo alla generosità dei monzesi che già in primavera avevano dimostrato la loro vicinanza alla CRI. Il loro aiuto sarà fondamentale per poter continuare a operare in totale sicurezza: a salvaguardia della salute dei nostri operatori e degli utenti”.

(foto dalla pagina Facebook della CRI Monza)

TORNA ALLA HOME 

Seguici sui nostri canali
Necrologie