"La mia seconda volta", ad Arcore un film per dire no alla droga
La pellicola verrà proiettata il prossimo 18 marzo e rientra in un progetto portato avanti dall'Amministrazione comunale e dal Teatro Nuovo di Arcore

Sbarca al cineteatro "Nuovo" di Arcore il film "La mia seconda volta". Si tratta di un film prodotto da Simone Riccioni.
"La mia seconda volta" è ispirato liberamente ad una storia vera, quella di Giorgia Benusiglio, LEGGI QUI che smuove l'Italia parlando ai giovani della preziosità della vita, dopo averla quasi persa con l'utilizzo occasionale di droga (mezza pasticca di ecstasy per gioco). Questo film ha lo scopo di sollevare il problema dell'utilizzo di stupefacenti come intrattenimento, fenomeno purtroppo crescente e quindi socialmente allarmante, soprattutto tra i giovanissimi. Il film vuole scardinare le ingenue convinzioni, del tipo: “una volta ogni tanto non fa male” e vuole rendere i giovani consapevoli di correre dei pericoli seri, che potrebbero rovinare la loro vita, o distruggere quella di altri. La proiezione del film rientra nell’ambito di un progetto più ampio portato avanti dalla direzione del Teatro «Nuovo», dall’assessorato alla Cultura di Arcore e da Fabio Parolini, che è riuscito a coinvolgere molte scuole medie del vimercatese in questo bellissimo ed importante progetto.
Dopo la disabilità e il bullismo un altro tema "forte"
"L’anno scorso, con la proiezione del film “Tiro Libero”, LEGGI QUI ci siamo dedicati ad un tema importante come quello della disabilità attraverso la parabola di un ragazzo viziato e arrogante (interpretato da Simone Riccioni, ndr) che dopo una diagnosi infausta e la possibilità di lavorare con i disabili, scopre nuovi valori e un rapporto genuino con Dio - hanno raccontato l'assessore alla Cultura di Arcore Paola Palma e Fabio Parolini in esclusiva al Giornale di Monza (l'articolo completo potrete trovarlo anche a partire da domani sul Giornale di Vimercate, ndr) - Invece quest’anno ci siamo focalizzati su un tema altrettanto importante come quello della droga".
L'appello degli organizzatori
Gli organizzatori hanno anche voluto lanciare un appello.
"Il 18 marzo ci sarà una proiezione ad hoc dedicata ai ragazzi delle scuole medie, mentre alla sera la visione del film sarà aperta a tutti e durante le proiezioni saranno presenti gli attori protagonisti - ha sottolineato il direttore del teatro Nuovo Gianni Spinelli - Se qualche docente di altre scuole medie del circondario volesse aggregarsi e partecipare a questo bellissimo progetto non deve fare altro che contattarci. Ci sono ancora posti disponibili, ne vale davvero la pena".
Per informazioni è possibile contattare direttamente la direzione del teatro Nuovo al numero 3409516012 oppure al numero 0396013531.