Arcore

La Protezione civile accoglie i primi profughi ucraini

I profughi provenienti dall'Ucraina sono arrivati nella notte ad Arcore e sono stati ospitati all'interno dei locali della Protezione civile alla frazione La Cà

La Protezione civile accoglie i primi profughi ucraini
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Il cuore grande di Arcore batte forte per l'accoglienza dei profughi in fuga dalle terre martoriate dall'inferno della guerra. Nella notte tra giovedì 10 marzo e venerdì 11 marzo sono arrivati ad Arcore due donne, dei minori e due adulti provenienti dall'Ucraina e sono stati temporanamente accolti nella frazione La Cà, all'interno dei locali gestiti dalla Protezione civile.

La macchina organizzativa, coordinata dall'Amministrazione comunale, è scattata ieri, giovedì. Fin da subito gli uomini guidati dal coordinatore della Protezione civile Giovanni Sala  si sono messi a disposizione per trasformare la sede della Protezione civile con brandine e generi di prima necessità per accogliere i profughi provenienti dall'Ucraina.

Già in queste ore i profughi si sottoporranno al tampone nasofaringeo per Sars-Cov-2 in una farmacia della città.

Gli aiuti

Nel frattempo proseguono le campagne di raccolta di materiale da inviare in Ucraina. Anche il Comitato Cernobyl della Brianza si è già attivato per sostenere le popolazioni colpite dalla guerra. Il sodalizio di Milena Tisiot, presidente del Comitato Cernobyl, sta cercando di operare sia sul fronte dell'ospitalità che su quello degli aiuti. Un carico di materiale è già stato inviato in Ucraina e i volontari ne stanno preparando altri.

"Abbiamo anche deciso di mettere a disposizione delle risorse nostre, raccolte per quell'ospitalità di bambini bielorussi che al momento non è possibile (per quelli ucraini che fuggono ci stiamo preparando) - hanno sottolineato i membri del sodalizio guidato da Milena Tisiot - Per realizzare la raccolta abbiamo deciso di tenere aperta la nostra sede di Arcore, via Belvedere 19 (zona Cascina del Bruno) nei seguenti giorni:sabato 12 marzo ore 9 - 13; mercoledì 16 marzo ore 15 - 19; sabato 19 marzo ore 9 - 13; mercoledì 23 marzo ore 15 - 19; sabato 26 marzo ore 9 – 13. Altre modifiche ad aperture e modalità di raccolta saranno possibili in funzione della evoluzione della situazione, delle richieste di materiale, delle offerte e della disponibilità dei canali di trasmissione di quanto avuto. Potete chiamare il numero di telefono 3395029652, od anche inviare un messaggio tramite WhatsApp"

Elenco del materiale che si può donare

Alimentari non deperibili, quali pasta, riso, farina, cibi in scatola a lunga conservazione, caffè e tè solubili;
Piatti, bicchieri e posate in plastica; prodotti per l'igiene personale, quali salviette umide, shampo, sapone, asciugamani e pannolini per bambini; coperte e cuscini, escludendo al momento vestiario;
Inoltre si posono donare anche ,edicinali da banco integri (no medicinali per patologie specifiche) e dispositivi medici quali mascherine, garze, bende cerotti, guanti monouso, siringhe e traverse per letti.

Donazioni in denaro

"Abbiamo già proceduto ad acquisti in proprio di materiale presso supermercati, ottenendo contributi aggiuntivi propozionali da parte loro - ha continuato Tisiot - E' così che impiegheremo eventuali offerte, salvo future iniziative specifiche di sostegno che renderemo note. A coloro che lo chiedessero comunicheremo le coordinate bancarie, rendendo trasparente la destinazione della loro offerta. Stiamo utilizzando diversi canali per l'invio del materiale. Il primo è avvenuto attraverso l'associazione Amici di Cernobyl, il prossimo sarà attraverso il "Sermig", il servizio missionario giovani, con sede principale in Torino e centro raccolta anche a Bonate (Bg). Ricordiamo a tutti che la disponibilità di canali per l'effettiva consegna risulta fondamentale perchè risulti efficace e non vano lo sforzo di tutti".

Anche la comunità pastorale si mobilita

Anche la comunità pastorale Sant'Apollinare di Arcore si mobilita per le popolazioni ucraine. Durante tutte le messe del prossimo week end si potranno effettuare donazioni  in danaro che poi verranno direttamente affidate alla Caritas Ambrosiana. Fondi che saranno finalizzati a sostenere gli aiuti umanitari direttamente tra le popolazioni colpite dalla guerra.

Raccolta viveri a Bernate

La macchina della solidarietà arcorese vede in prima linea anche il comitato volontari di Bernate. Già da parecchi giorni alcuni volontari di Bernate  hanno organizzato una raccolta di generi alimentari e soprattuto vestiti per le popolazioni colpite dalla guerra.

Per informazioni: 3921208600 o 3393088511 (Gli orari del punto di raccolta che si trova in via Fumagalli 19 sono: dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 18.30, sabato dalle 10 alle 12)

"Chiediamo a chi vuole donare di consegnare i sacchetti con dentro viveri, farmaci, coperte ecc ecc già suddivisi in maniera da facilitare la preparazione dei pacchi da parte dei volontari", hanno sottolineato i membri del sodalizio.

 

 

 

 

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