L'acqua torna a scorrere nella roggia, ma sono solo prove tecniche

A Desio l'acqua torna a scorrere nella roggia, ma sono solo prove tecniche.

L'attivazione della roggia? Per il momento prove tecniche

Nei giorni scorsi l’acqua ha iniziato a scorrere lungo la fontana della vecchia roggia che costeggia Villa Cusani Traversi Tittoni. La novità ha subito attirato l’attenzione dei cittadini. In realtà, però, non si tratta ancora di una vera e propria messa in funzione. Al momento, l’attivazione dei getti d’acqua dell’impianto, fermo dagli anni Ottanta e ripristinato da BrianzAcque, è da ricondurre ad una serie di prove tecniche che la water utility dell’idrico locale sta effettuando insieme ai tecnici del Comune, in vista del collaudo del manufatto e della sua successiva entrata in esercizio.

I lavori hanno preso il via a metà settembre

La storica fontana è stata dotata di un impianto di riciclo dell’acqua e di uno di sanificazione. I lavori hanno preso il via a metà settembre. BrianzAcque e il Comune di Desio alla fine del 2020 hanno sottoscritto una convezione per la gestione e la presa in carico delle fontane pubbliche da parte della utility del servizio idrico integrato a Monza e Brianza, con una corresponsione di un canone fisso per ciascun impianto. A seguito dell’assunzione, della conduzione e della manutenzione di sei fontane desiane, la convenzione tra i due enti ha interessato anche la roggia, situata in via Cavalieri di Vittorio Veneto, in corrispondenza dell’accesso alla biblioteca: un canale a cielo aperto lungo circa 45 metri, rivestito in blocchi di serizzo.

Prevista una spesa di 100mila euro

L’intervento è stato interamente finanziato dal Comune di Desio con oltre 100mila euro di quadro economico, messi a disposizione grazie alle precedenti variazioni di bilancio. La cifra comprende un intervento preliminare di ristrutturazione per la rimessa in esercizio dell’opera, che ha richiesto un apposito studio da parte del settore Progettazione e Pianificazione di BrianzAcque, e anche la richiesta di autorizzazione preventiva alla Sovrintendenza dei Beni Storici e Culturali. Sono stati realizzati lavori di tipo edilizio e impiantistico, tra cui il rifacimento completo del sistema di pompe e filtraggio dell’acqua, la sistemazione del rivestimento in pietra, l’impermeabilizzazione del fondo vasca, la realizzazione di tutti i nuovi impianti elettrici e di controllo, l’installazione di un nuovo parapetto di protezione, la sistemazione del verde circostante e il prolungamento del marciapiede a lato dell’alveo dell’ex canale voluto per scopi irrigui nel lontano 1383 da Bernabò Visconti.