Cesano Maderno

Ladri in canonica nel cuore della notte, via con soldi e il portafogli del parroco

Don Fabio Viscardi: «Per fortuna non hanno fatto danni»

Ladri in canonica nel cuore della notte, via con soldi e il portafogli del parroco
Pubblicato:

Si è introdotto in giardino, ha forzato la griglia di una bocca di lupo e si è calato in cantina. Da lì è salito al piano terra e ha arraffato una busta dal cassetto e il portafogli di don Fabio Viscardi. Il tutto, in grande silenzio, tanto che il parroco, che dormiva al piano superiore, non si è accorto di niente.

Ladri in canonica nel cuore della notte, via con soldi e il portafogli del parroco

Amaro risveglio, venerdì della scorsa settimana, per il responsabile della Comunità pastorale Santissima Trinità (parrocchie di Binzago, Sacra Famiglia e Sant'Eurosia): nella notte qualcuno si è introdotto nella casa parrocchiale, accanto alla chiesa della Beata Vergine Immacolata, in piazza Don Borghi a Binzago. Arraffati i soldi, è scappato uscendo dalla porta d’ingresso.

Il furfante (o i furfanti, non è escluso che fossero più di uno) è entrato in azione nel cuore della notte. «Sicuramente dopo mezzanotte. Quando sono sceso, intorno alle 6.30, ho visto che sul cellulare avevo diverse notifiche di prelievi di contanti da un massimo di venti euro. Ho pensato a una clonazione del bancomat, così ho subito chiamato la banca. E’ allora che ho scoperto che non avevo più il portafogli con i documenti, la carta di debito e i soldi». La casa era in ordine ma a don Fabio non c’è voluto molto per scoprire che era sparito altro: una busta custodita in un cassetto con dentro «alcune centinaia di euro».

don Fabio Viscardi

Il parroco ha subito allertato i Carabinieri e ha poi sporto formale denuncia.
I militari sono al lavoro per risalire al responsabile del furto.

E' la prima volta

Dal suo arrivo in città, nel 2020, è la prima volta che il parroco subisce un furto in canonica.

Invece «a Legnano, dove ero prima di arrivare a Binzago, ogni anno e mezzo arrivavano i ladri. Non ero mai presente e ho sempre trovato la casa parrocchiale a soqquadro, purtroppo. Certo, l’amarezza l’ho vissuta anche questa volta, ma le altre è stato decisamente peggio. Per fortuna non hanno fatto danni, non hanno sporcato, hanno giusto spostato qualche libro per vedere se dietro c’era nascosto qualcosa, ma tutto sommato ho trovato tutto in ordine. Non mi hanno preso nemmeno il pc, solo il portafogli e la busta».

Come detto, don Fabio Viscardi dormiva sereno durante la sgradita visita dei ladri. Invece, a inizio anno, don Marcello Grassi, parroco di Lentate sul Seveso, si era trovato faccia a faccia in canonica con il ladro (poi rintracciato e denunciato dai Carabinieri) che intorno alle 9 aveva arraffato una busta dal cassetto della scrivania contenente l’offerta per un funerale.

Leggi anche
Seguici sui nostri canali
Necrologie