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Prevenzione
Ladro seriale e spacciatore all'ingrosso portati alla frontiera
Tra i destinatari un gambiano al quale erano stati sequestrati oltre 7 kg di droga
Il Questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, ha disposto l’accompagnamento in Perù di un cittadino peruviano di 34 anni, entrato nel 2019, irregolare sul territorio nazionale e gravato da numerosi reati di furto aggravato. Ma anche di uno spacciatore all'ingrosso
Un ladro seriale
L'uomo, utilizzando uno zaino schermato, si era reso responsabile di diversi reati all’interno di esercizi commerciale nella provincia di Milano ed in una occasione aveva commesso anche una rapina: il personale di scorta lo accompagnava in Perù per dare esecuzione al provvedimento del Tribunale di Sorveglianza di Milano che ne ordinava l’espulsione a titolo di sanzione alternativa alla pena residua della reclusione.
La seconda espulsione
Nella giornata di venerdì 3 novembre è stato accompagnato alla frontiera aerea di Bergamo, un cittadino moldavo di anni 21, irregolare sul territorio nazionale e precedentemente espulso dal Prefetto di Monza il 24 ottobre. Lo stesso di era trattenuto irregolarmente sul territorio nazionale.
La terza espulsione
Nella mattinata del 4 novembre, è stata disposta la scarcerazione di un cittadino gambiano dalla casa circondariale di Monza per fine pena. Il 51enne, irregolare sul territorio nazionale da almeno 20 anni, si è reso responsabile di numerosi reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti. E' stato per questo condannato alla pena di tre anni di reclusione per il reato di detenzione e vendita illecita di sostanze stupefacenti e disposta l'espulsione dal territorio dello stato; in particolare il cittadino gambiano deteneva presso la stanza di un capannone in disuso adattato ad abitazione di cittadini extracomunitari ove viveva, circa 8 chili di sostanza stupefacente di tipo Hashish, 50 grammi di marijuana e 7 gr di cocaina suddivise in confezioni e dosi unitamente a strumenti per il confezionamento e denaro contante, tutti elementi che lo rendono ben introdotto nel settore e non casualmente né estemporaneamente dedito a commerci illeciti disponendo di contatti necessari all’approvvigionamento di significativi quantità, con ampi circuiti criminali. Alla luce dei numerosi precedenti penali, pertanto, il Questore ne ha disposto il collocamento presso il CPR di Milano, dove lo stesso è stato accompagnato da personale della Questura e ove sarà trattenuto per il tempo strettamente necessario al definitivo allontanamento dal territorio nazionale.
