Fermato in centro Monza

L'aggressore di Brumotti evade: arrestato a Monza

Doveva scontare gli ultimi anni di pena in una comunità nel Comasco, ma il 23enne è evaso

L'aggressore di Brumotti evade: arrestato a Monza
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La Polizia di Stato ha arrestato un 23enne reo di essere evaso da una comunità terapeutica: l'uomo tre anni fa aveva aggredito l'inviato di Striscia la Notizia

Arrestato il 23enne evaso

Nell’ambito delle attività finalizzate a frenare  il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio di sabato 12 febbraio, personale della Squadra Mobile di Monza ha rintracciato a Monza un 23enne italiano di origini marocchine che il 2 gennaio  si era allontanato da una comunità terapeutica in provincia di Como. Qui il giovane stava scontando in regime di affidamento in prova l’ultimo periodo di una pena totale di 2 anni e 5 mesi comminatagli per i reati di lesioni, rissa, resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato e rapina commessi sia a Monza sia in altre località del nord Italia.
Il giovane, che annovera diversi precedenti per reati contro il patrimonio, contro la persona ed in materia di sostanze stupefacenti, è lo stesso che il 27 aprile 2019  nei giardini della stazione ferroviaria di Monza aveva lanciato una bottiglia di birra contro l'inviato di Striscia la Notizia  Vittorio Brumotti  che stava documentando la situazione di degrado della zona. E sempre lui il 18 giugno 2019 era stato protagonista di una violenta rissa con feriti a Monza, in  via Gramsci insieme ad altri tre giovani originari del Marocco, fatti per i quali a ottobre 2019 era anche stato munito del provvedimento di rimpatrio nel comune di residenza con un foglio di via obbligatorio dal Comune di Monza per due anni.
La Squadra Mobile, venuta a conoscenza della sua evasione dal centro di espiazione pena alternativa, attivava immediate ricerche sul territorio che permettevano di giungere alla sua individuazione nel pomeriggio di sabato nel centro di Monza.

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