L’ambasciatore del "made in Italy" premiato a Monaco
Arturo Prisco, 75 anni di origini villasantesi, ha creato un impero con il quale ha contribuito alla crescita economica e sociale della Germania

A Villasanta torna periodicamente per trovare la sorella e per sentirsi a casa, ma da molti anni vive tra Monaco di Baviera e Dresda, in Germania. Arturo Prisco, 75 anni, è uno di quei villasantesi che ha portato il made in Italy in giro per il mondo diventando per tutti il "Re delle stoffe".
"La Germania lo ha consacrato con il premio Phonix"
Esattamente dieci anni fa venne nominato Commendatore della Repubblica dal console in Germania per aver portato il nome dell'Italia (e di Villasanta) tanto in alto da essere uno degli uomini più rispettati e apprezzati d'oltralpe, un vero re in Sassonia e Baviera. E qualche settimana fa la Germania lo ha consacrato definitivamente consegnandogli il «Premio Phonix», un riconoscimento che Monaco, ormai sua seconda casa, assegna ogni anno a quegli stranieri, cinque, che si sono distinti nel campo economico.
Imprenditore tenace, ha creato anche Priscohaus
Classe 1943, nato ad Avetrana ma villasantese d’adozione, Prisco è un imprenditore tenace, che fin da adolescente aveva quel fiuto per gli affari e quella forza di volontà che non che sfociano nel successo. Ed è riuscito anche a creare un punto di incontro tra la domanda tedesca e l’offerta italiana. Da lì è nata Priscohaus, una fiera privata di tessuti esclusivi.
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