Lambro fluorescente: "Servono controlli più efficaci per evitare scarichi e rilasci impropri"

Lambro fluorescente: "Servono controlli più efficaci per evitare scarichi e rilasci impropri"

A sostenerlo sono i rappresentanti di Legambiente che, in una nota, hanno commentato quanto successo stamattina quando le acque del fiume sono diventate verdi a causa - poi si scoprirà - del rilascio di una sostanza da parte di un'azienda farmaceutica della zona. In particolare, si tratterebbe di fluoresceina, un colorante che al contatto con i raggi ultravioletti emette un'intensa fluorescenza di colore giallo-verde.

“L'evento di oggi richiama, purtroppo, alla memoria lo sversamento di idrocarburi di Villasanta del 2010 - ha dichiarato Barbara Meggetto presidente di Legambiente Lombardia – Fortunatamente, in questo caso, sembra si tratti di un prodotto apparentemente innocuo. L'allarme e il timore di vedere compromesso l'ecosistema fluviale è grande. Chiediamo di non abbassare la guardia: qualcosa infatti, non funziona nella macchina dei controlli e dei presidi del sistema depurativo se ci ritroviamo a parlare di scarichi impropri ad ogni estate!”.

I rappresentanti di Legambiente, inoltre, hanno tenuto a sottolineare come "inciviltà e illegalità spesso vadano a braccetto. Per questo si chiede prioritariamente di potenziare il sistematico programma di verifiche degli scarichi industriali nel bacino del Lambro (e anche del Po), per reprimere i fenomeni di illegalità che si ripetono con frequenza e spingere affinché si raggiunga in tempi ragionevoli l'obiettivo di qualità “buono” imposto dall'Unione Europea partendo proprio dal caso emblematico del fiume Lambro".

Gli enti preposti ai controlli hanno confermato che lo scarico è avvenuto a nord di Milano, nella rete fognaria, ma saranno solo gli accertamenti in corso ad individuare da quale insediamento produttivo provengono.