"Le Reti del cuore", la terza edizione mette in palio un milione di euro

"Le Reti del cuore", la terza edizione dell'iniziativa di mecenatismo culturale a tutela dell'arte e della culutra locale mette in palio un milione di euro.

"Le Reti del cuore"

Torna  "Le Reti del cuore", l’iniziativa di mecenatismo culturale a tutela dell’arte e della cultura locale. Giunto alla terza edizione, il contest si rafforza e si espande con l’affiancamento di due solide aziende di pubblico servizio attive sul territorio: RetiPiù e BrianzAcque, insieme per salvare e valorizzare il patrimonio culturale locale con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali e dei cittadini. In palio c’è la bella cifra di un milione di euro, un montepremi importante che sarà erogato con la formula dell’«Art Bonus» a 12 progetti, presentati da altrettanti Comuni e votati direttamente dai cittadini.

"Le aziende pubbliche funzionano"

Soddisfatto Mario Carlo Novara, presidente di RetiPiù : "E’ un’ulteriore dimostrazione che le aziende pubbliche del territorio funzionano e sono un valore per i comuni e le persone che vi abitano. Quest’anno, fare rete con un’azienda che condivide questi obiettivi e valori ha consentito di rendere ancor più ampio, ricco e partecipativo un progetto di sostegno diretto all'arte e alla cultura che è già giunto al terzo anno. Efficienza e innovazione nel proprio ruolo industriale consentono di investire risorse in loco, costituendo quindi il fulcro dello sviluppo, dell’occupazione e della valorizzazione del patrimonio pubblico locale".

"Un progetto dal valore elevato"

Gli ha fatto eco  Enrico Boerci, presidente di BrianzAcque: "Se la cultura, l’arte e la storia sono beni che appartengono all'intera umanità, questo progetto, pur indirizzato ai comuni della Brianza, ha un valore che va oltre il territorio coinvolto. Sono felice che due realtà pubbliche e complementari per i servizi che erogano, indispensabili alla vita dei cittadini, vestano il ruolo di mecenati, offrendo la possibilità di mantenere o dar nuova vita alla storia e alla cultura intrinseca dei nostri luoghi. La grande ambizione è attirare l’interesse, non solo dei cittadini, ma anche delle persone provenienti da altre aree geografiche".

Settantadue i Comuni coinvolti

Sessantadue i Comuni coinvolti dall'iniziativa, in provincia di Monza e Brianza ma anche nella Brianza comasca, di fatto tutti quelli dove le due società erogano i propri servizi. Gli interventi finanziabili riguardano disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo. In particolare, le proposte ammesse sono: la manutenzione, il restauro e la protezione di beni culturali pubblici, il sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura pubblici, la realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti di enti e istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo.

La partnership tra le due aziende promotrici dell’iniziativa ha permesso di aggiornare il regolamento per offrire maggiori chance di partecipare e vincere stabilendo  quattro categorie  in base al numero degli abitanti, ciascuna divisa in tre fasce a seconda dell’importo del progetto presentato.  Ogni comune avrà dunque l’occasione di presentare una proposta   ad hoc e competere per portarsi a casa il finanziamento.

Invariata la formula

La formula, semplice ed efficace, è rimasta invariata: le amministrazioni comunali hanno tempo sino al 28 febbraio per proporre il loro progetto. Le proposte pervenute, che rispetteranno i requisiti previsti per l’erogazione dell’«Art Bonus», saranno pubblicate sul sito internet dedicato www.leretidelcuore.it e, dal mese di marzo 2019, a tutti i cittadini sarà data la possibilità di esprimere online la loro preferenza.