Nova Milanese

Lesioni gravi e atti persecutori all'ex compagna, 41enne arrestato dopo la fuga

Fine dell'incubo, l'aguzzino è stato rintracciato dai Carabinieri dopo l'ultima aggressione con una bottiglia di vetro.

Lesioni gravi e atti persecutori all'ex compagna, 41enne arrestato dopo la fuga
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Fine dell’incubo. Nella giornata mondiale della violenza contro le donne, i carabinieri arrestano un senegalese in fuga, responsabile di lesioni e stalking nei confronti della ex compagna.

Perseguitata dall'ex compagno

Nel pomeriggio di martedì i Carabinieri della Stazione di Nova Milanese hanno arrestato un cittadino senegalese, un 41enne residente a Nova Milanese, in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Monza su richiesta della Procura. L'uomo è accusato del reato di atti persecutori e lesioni gravi ai danni dell'ex compagna.

Denunciate molestie e vessazione

Tutto ha avuto origine dalla volontà della donna di denunciare all'Arma le continue molestie e le vessazioni patite ad opera del compagno, un connazionale con precedenti di polizia per maltrattamenti in famiglia, con il quale aveva deciso di interrompere il rapporto ad inizio estate, dopo 4 anni di relazione. Subito, attraverso la nota procedura del "Codice Rosso", che prevede un immediato e rapido impulso investigativo per i fatti-reato consumati all'interno di contesti relazionali e familiari, i Carabinieri, coordinati dal Pubblico ministero monzese, hanno raccolto gli elementi di riscontro a quanto denunciato dalla donna.

Agguato sotto casa

L'uomo è stato inizialmente raggiunto da un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, che gli è stato notificato il 9 ottobre. La misura si è rivelata  non sufficiente a contenere gli intenti dell'uomo, tant'è che la donna si è rivolta nuovamente ai militari, riferendo delle continue telefonate da parte dell'uomo, ad ogni ora del giorno. Il culmine è stato raggiunto il 16 novembre, quando la donna è rimasta vittima di un autentico agguato da parte dell'uomo, che si è presentato sotto casa e l'ha aggredita con una bottiglia in vetro, lacerandole gli arti inferiori ed il volto.

Senegalese rintracciato a Cesano

Il senegalese, che in seguito all'ultimo gravissimo episodio si era reso nel frattempo irreperibile, è stato rintracciato dopo diversi giorni di fuga nell’abitazione di un connazionale a Cesano Maderno, dove è stato raggiunto dai Carabinieri e condotto in carcere a Monza. La donna si trova ora in una struttura protetta a disposizione delle vittime di abusi, impegnata in prima linea nella battaglia contro la violenza di genere. Donne che, come ci ricorda la "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne"  che ricorre oggi, 25 novembre, anche grazie alla sinergia tra Magistratura, Forze di Polizia e Associazioni di supporto, sempre più spesso devono trovare la forza per denunciare quanto subìto.

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