Lieto fine per Donut: il cagnolino maltrattato ha una nuova famiglia

La mascotte del canile di Monza ora vive a Varedo.

Lieto fine per Donut: il cagnolino maltrattato ha una nuova famiglia
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Lieto fine per il cagnolino Donut, finito in canile per maltrattamenti: l'antivigilia di Natale una famiglia di Varedo gli ha spalancato le porte di casa. E quelle del cuore.

Lieto fine per il cagnolino Donut

Donut era arrivato al rifugio di Monza dopo un intervento del nucleo anti maltrattamento di Enpa in casa di una famiglia di Sovico che lo teneva in pessime condizioni. Era gravemente sottopeso, sporco e con una vistosa ferita infetta sul muso. Nonostante si fosse resa conto delle sue condizioni, la famiglia che lo aveva con sé non lo curava adeguatamente.

Donut, un vero combattente

I primi giorni in canile il piccolo faticava a mangiare e a prendere le terapie prescritte probabilmente per il dolore della ferita e perché si trovava solo in un ambiente per lui nuovo. “Ma in breve – spiegano dall'Enpa - ha cominciato a mostrare il suo carattere forte, da vero combattente, ha ripreso ad alimentarsi con voglia, a seguire operatori e volontari ovunque, tanto che in brevissimo tempo è passato dal suo box all’ufficio, diventando il receptionist del canile e accogliendo visitatori, volontari e anche gli altri cani”.

Donut in famiglia

Il lieto fine il 23 dicembre

Donut si è aggrappato alla vita con tutte le zampette e in breve tempo è diventato la mascotte del canile. Il lieto fine è arrivato il 23 dicembre, a sette mesi dal suo arrivo al rifugio: è stato affidato a una famiglia di Varedo che nel frattempo si era innamorata di lui. Una famiglia dal cuore grande, che anni fa aveva già adottato Luna, uno dei quaranta cagnolini che erano l'unica compagnia dell'anziano agricoltore di Besana in Brianza Beppe Spinelli morto nell'ottobre 2014.

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