La Divisione anticrimine della Questura di Milano sequestra beni per un milione di euro nei confronti del 49enne Santo Ursino, originario di Catania ma residente a Limbiate.
Il decreto di sequestro, emesso il 14 ottobre scorso dal Tribunale di Monza dopo la proposta di misura di prevenzione patrimoniale avanzata dal questore di Milano, è stato eseguito nella giornata di lunedì. Ursino è indagato per reati contro il patrimonio e già sorvegliato speciale. I beni colpiti dal provvedimento sono una villa a schiera a Cogliate, un appartamento a Limbiate, una pescheria di 240 metriquadrati ad Abbiategrasso, la quota societaria dell’impresa operante nel settore ittico e vari rapporti bancari.
LA NOTIZIA SUL GIORNALE DI DESIO IN EDICOLA MARTEDI’.