Lissone: Al via la nuova edizione della Settimana dell'Artigianato
La prestigiosa kermesse mette in vetrina le eccellenze imprenditoriali della città e si conclude con le premiazioni del Truciolo d'Oro
Giunta alla sua settima edizione, torna da sabato a Lissone, la Settimana dell'Artigianato, che vede protagonisti gli artigiani e gli imprenditori locali coinvolgendo l'intera città. Come ogni anno la manifestazione è promossa da Apa Confartigianato di Lissone e dall'Amministrazione comunale.
«E' un appuntamento importante perchè mette a fuoco il nostro territorio, reso famoso anche oltre i confini con la capacità, l'intelligenza e il saper fare» ha ribadito il sindaco Concetta Monguzzi.
«La bellezza è la parola choave che collega tutti gli eventi in calendario, dalla bellezza del lavoro, alle bellezze cittadine, alla bellezza della solidarietà, della musica e delle tradizioni locali» ha spiegato Giovanni Mantegazza, presidente della sezione locale di Apa Confartigianato.
Gli appuntamenti
Il primo appuntamento importante è in calendario sabato 7 alle 11 a Villa Magatti di via Paradiso, dove verrà presentato il libro curato dallo storico locale Silvano Lissoni, dal titolo «La chiesa Prepositurale dei SS. Apostoli Pietro e Paolo di Lissone". Il volume è stato realizzato con la collaborazione di Apa Confartigianato, del Comune di Lissone e del prevosto don Tiziano Vimercati. La presentazione rientra anche nel programma di «Libritudine».
La chiesa Prepositurale ritorna protagonista lunedì 9 ottobre, quando alle 20.30 ospiterà la santa messa per l'Artigianato. Al termine della funzione verrà inaugurata la «Mostra del libro della chiesa Prepositurale SS. Pietro e Paolo», realizzata da Apa Confartigianato.
Giovedì 12 ottobre alle 19 a Villa Magatti di via Paradiso verrà inaugurata un'altra mostra dal titolo «Forma e musica insieme. L'Artigianato», curata da Franco De Ponti.
Nella stessa location giovedì 19 ottobre alle 21 verrà consegnato il Premio «Truciolo d'Oro 2017», allietato dal Concerto del Corpo musicale Giuseppe Verdi di Binzago.