A Monza

Litiga con la fidanzata per un tradimento, arriva la Polizia e lo ferma per spaccio

Gli agenti della Polizia locale hanno trovato nell' abitazione di un 23enne soldi (falsi) e stupefacenti. Nei guai anche un giovane del Kazakistan indagato per furto.

Litiga con la fidanzata per un tradimento, arriva la Polizia e lo ferma per spaccio
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Litiga con la fidanzata per un tradimento, arriva la Polizia e lo ferma per spaccio. Nei guai è finito un 27enne dell'Ecuador residente a Monza, nella cui abitazione sono state trovate discrete quantità di stupefacenti, soldi contraffatti e materiale sospetto.

Litiga con la fidanzata per un tradimento, arriva la Polizia e lo ferma per spaccio

A tradirlo è stato il cuore. Il suo, infedele verso la propria compagna. E' stata proprio una lite con la ragazza a incastrare S.M.C.A., classe 1994, residente a Monza, indagato in stato di libertà per spaccio e ricettazione. I fatti sono accaduti intorno alle 17. La Polizia è intervenuta in via Rota per sedare un furibondo litigio scoppiato tra la coppia dopo che lei aveva scoperto che il suo ragazzo la tradiva. Gli agenti si sono però insospettiti da alcuni atteggiamenti del sudamericano e dal fatto che la donna lamentasse le sue cattive frequentazioni. A richiamare l'attenzione dei poliziotti è stato anche il forte odore di cannabis presente nell'appartamento dei due.

La perquisizione e la "sorpresa"

Gli agenti hanno proceduto con la perquisizione domiciliare, rinvenendo 98 grammi di hashish, materiale da confezionamento, la bellezza di 9 telefonini cellulari di dubbia provenienza e una  banconota da 50 euro presumibilmente falsa. Gli stupefacenti e il resto del materiale sospetto è stato interamente sequestrato, mentre il ragazzo è attualmente indagato in stato di libertà per spaccio e ricettazione. Insomma, un tradimento che è costato molto caro al 27enne, rimasto senza fidanzata e con una denuncia in mano.

Beccato anche un giovane kazako

Solo un'ora più tardi, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti in via Col di Lana, dove hanno bloccato un giovane kazako responsabile di alcuni furti. C.E, classe 1998, aveva infatti asportato in mattinata 140 euro da un box e nel tardo pomeriggio era tornato per rubare una bicicletta da corsa dal valore di 4.500 euro. Con sé aveva attrezzi da scasso e delle carte di credito non sue. Anche lui è al momento indagato in stato di libertà per ricettazione e furto.

 

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