Limbiate, litigio in una famiglia del Bangladesh: padre accoltella il figlio
Un uomo ha perso la testa e ha aggredito il figlio di 16 anni con un coltello alla mano in una corte di via Trento
Ha aggredito il figlio con un coltello e solo la prontezza del ragazzo - un 16enne - ha permesso di limitare i danni a una ferita superficiale a un dito di una mano. Un feroce litigio - le cui cause sono ancora da stabilire - ha scosso alcuni giorni fa la tranquillità di una vecchia corte di via Trento a Limbiate.
Il padre è originario del Bangladesh
Cosa abbia scatenato la rabbia del genitore - non si esclude che si tratti della mancata osservazione dei precetti dell'Islam da parte del ragazzo - è cosa non certa; fatto sta che il 64enne originario del Bangladesh ha avuto un feroce moto d'ira nei confronti del figlio 16enne.
Una famiglia a Limbiate da anni
Il nucleo è composto da padre, madre e il ragazzo. Abitano a Limbiate da molti anni e non hanno mai dato alcun tipo di problema. Alcuni giorni fa, però, un violento litigio è nato tra padre e figlio. Il genitore, esasperato, ha aggredito il ragazzo con un coltello alla mano, ma questi è riuscito a schivare il colpo. Le urla hanno richiamato l'attenzione dei vicini, che hanno chiamato i Carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari dell'aliquota radiomobile di Desio.
L'uomo è stato allontanato
L'uomo è stato fermato dai Carabinieri. Processato per direttissima, ne è stato decretato l'allontanamento dal nucleo famigliare.