Lombardia verso la zona arancione: il parametro dell’Rt ha superato quota 1. Oggi la decisione
Contagi in aumento, preoccupano quelli nelle scuole: più che probabile la nuova stretta.
Ce ne stiamo accorgendo dai numeri che crescono di giorno in giorno e dalle zone “arancione scuro” istituite nella provincia di Brescia e nei comuni cuscinetto confinanti: il trend dei contagi non è per niente buono in Lombardia, e neppure nel resto d’Italia. Oggi la “cabina di monitoraggio” deciderà i colori delle varie regioni e al Pirellone non ci saranno rimostranze contro il Governo nel caso, più che probabile, di un passaggio alla zona arancione.
Lombardia verso la zona arancione: il parametro dell’Rt ha superato quota 1
La chiave di tutto resta il parametro dell’Rt. Che ormai ha scollinato quota 1. Dopo la cabina tecnica la palla diventa politica e arriva sulla scrivania del ministro Roberto Speranza. Nonostante le anime – soprattutto del centrodestra, ma non solo – che invocano venti di aperture, si deve fare i conti con il rischio legato alle varianti. Un rischio marcato anche dalle parole del direttore generale dell’Ats di Milano che ha spiegato come le scuole stiano diventano fonte di preoccupazione, con dati che spesso anticipano l’andamento del territorio.
Zona arancione, da domenica o da lunedì?
Si va verso quindi una zona arancione regionale: bisogna solo capire se lo scatto sarà ancora di domenica, come è quasi sempre stato, oppure si passerà già alla nuova pratica del lunedì, come annunciato da Mariastella Gelmini (faceva però riferimento al prossimo Dpcm, quello che scatterà dal 6 marzo).
Spegnere i focolai
Vedremo poi se la nuova strategia dell’arancione scuro, che passa anche dalle vaccinazioni anticipate nelle zone più a rischio, funziona: si prova a spegnere i focolai prima che divampi l’incendio, in sostanza.
I dati di ieri in Lombardia e in Brianza
In base agli ultimi dati diffusi ieri, giovedì, da Regione Lombardia le province in cui si registrano i maggiori contagi sono Milano, con oltre mille nuovi positivi, seguita da Brescia (che è già zona arancione rafforzata) con quasi mille nuovi casi e da Monza e Brianza che ieri ha fatto registrare ben 356 nuovi positivi.