L’ultima arrampicata verso il cielo per la storica colonna del Cai
Villasanta piange la scomparsa dell'85enne Antonio Montani
La montagna è da sempre una metafora della vita. Ci vuole fatica per conquistarla, ma una volta in vetta la vista ripaga di tutti i sacrifici.
E questo il villasantese Antonio Montani lo aveva capito e vissuto in prima persona. Già, perché dopo un’esistenza dedicata al lavoro e al suo amato "Cai" di Villasanta, l’85enne, grande amante della montagna, dopo aver combattuto con tutte le sue forze, si è dovuto arrendere al Covid-19 nei giorni scorsi.
Di origini venete ma villasantese doc
Montani, di origini venete ma villasantese dagli anni ‘70, aveva trovato piena soddisfazione nella famiglia, accanto alla moglie Marialuisa e ai figli Grazia, Marco e Luca e nel volontariato, dedicandosi anima e corpo per il suo "Cai", soprattutto nella biblioteca del sodalizio.
Nativo del Veneto, terra che gli ha trasmesso l’amore per le montagne, Montani si era infatti trasferito per motivi di lavoro (gran parte della sua vita l’ha trascorsa all’interno di una ditta di Cinisello Balsamo svolgendo l’incarico di perito industriale meccanico) prima a Milano e poi a Villasanta. Lo aveva fatto insieme alla donna della sua vita, la signora Marialuisa.
Il ricordo di Franco Citterio
"Antonio era una persona squisita, con un’integrità morale che raramente ho riscontrato in altre persone nella mia vita e poi, per tanti anni, ha ricoperto il ruolo di vicepresidente del Cai - il ricordo di Franco Citterio, ex storico presidente del sodalizio - Un uomo eccezionale, con un senso del dovere e di appartenenza senza eguali. Sempre disponibile verso gli amici e le altre persone, metteva passione in tutto ciò che faceva: dove c’era un bisogno o una necessità, lui era sempre in prima linea. Si era dedicato soprattutto alla riorganizzazione della nostra biblioteca del Cai".
Le esequie
Le esequie di Montani, però, nonostante la morte risalga allo scorso 19 marzo, verranno celebrate oggi pomeriggio, lunedì 29 marzo 2021, alle ore 15.3o nella chiesa di Sant'Anastasia di Villasanta per permettere ai famigliari, anch’essi in quarantena, di poter partecipare alle eseque del loro caro.
L'articolo completo lo potrete leggere sul Giornale di Vimercate in edicola a partire da domani, martedì 30 marzo 2021