Dolore in parrocchia

Lutto a Carnate: si è spento don Giovanni Verderio, amatissimo parroco emerito

Il sacerdote, 81 anni, era stato responsabile della comunità per quasi trent'anni: nonostante il pensionamento, aveva chiesto di poter rimanere al servizio della sua Carnate

Lutto a Carnate: si è spento don Giovanni Verderio, amatissimo parroco emerito
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Lutto a Carnate: si è spento don Giovanni Verderio, amatissimo parroco emerito. Nato a Maestù, nei Paesi Baschi, è stato responsabile della parrocchia per 28 anni, dal 1988 al 2016. Da diverso tempo lottava contro la malattia che negli ultimi mesi lo aveva debilitato sensibilmente. Il sacerdote è tornato alla casa del Padre nella serata di ieri, mercoledì 22 dicembre 2021.

Lutto a Carnate: si è spento don Giovanni Verderio, amatissimo parroco emerito

Tre paesi in lutto per don Giovanni Verderio, ex responsabile della Comunità Pastorale Madonna del Carmine di Carnate, Usmate Velate e Ronco Briantino. La notizia della scomparsa del sacerdote è arrivata nella serata di ieri, squarciando improvvisamente le festività natalizie. Un vero e proprio calvario per il parroco emerito, che da anni ormai lottava contro un nemico silenzioso e maledetto che non gli ha lasciato scampo dopo una battaglia lunga e dolorosa. Ma anche nel momento più complicato, don Giovanni ha dato grande prova del suo temperamento e soprattutto della sua incrollabile fede, affrontando il proprio destino con determinazione e spirito di sacrificio, mettendo sempre e comunque al primo posto la propria comunità.

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Dai Paesi Baschi a Carnate: il viaggio di don Giovanni

Per don Giovanni Carnate è stata una seconda casa. La prima, a Maestù nei Paesi Baschi dove era nato il 23 maggio del 1940, l'aveva lasciata appena ventenne, dopo che a 12 anni decise di entrare in seminario e accogliere la chiamata del Signore. Il ritorno in Italia a Bellusco, poi il prosieguo degli studi prima a Saronno e poi a Venegono fino al 1965, quando il 26 giugno di quell'anno venne nominato sacerdote dall'allora arcivescovo di Milano, monsignor Giovanni Colombo. Dopo un primo anno da professore al seminario di Seveso, don Giovanni iniziò il suo "pellegrinaggio" per la Lombardia: Acquate, Concorezzo, Milano e Ronco Briantino le sue destinazioni da pastore, prima di trovare finalmente fissa dimora a Carnate, dove nel 1988 venne chiamato a sostituire don Ezio Re che nel frattempo si era ritirato. Dal 2010 divenne responsabile dell'intera Comunità Pastorale fino al 2016, quando per sopraggiunti limiti di età cedette il testimone a don Adelio Molteni.

Gli ultimi anni

Nonostante il pensionamento chiese e ottenne alla Curia di poter rimanere a Carnate come prete residente, con l'obiettivo di rimanere a disposizione di quella comunità che per quasi tre decenni aveva servito con grande dedizione. Moltissime le opere e le attività condotte in paese, sia a livello strutturale sia a livello pastorale, come il dialogo collaborativo condotto insieme alla comunità musulmana per favorire l'integrazione del variegato tessuto sociale carnatese. Negli ultimi anni il ministero di don Giovanni è stato segnato in maniera importante dalla malattia, che purtroppo lo ha strappato per sempre alla vita terrena.

I funerali e il cordoglio

Moltissime le testimonianze di affetto e cordoglio arrivate sin dalle prime ore della sua scomparsa. Già nella serata di ieri alcuni fedeli hanno depositato ceri e lumini sotto la finestra dell'abitazione di don Giovanni, che da qualche tempo era ricoverato in ospedale a causa delle condizioni di salute. La salma di don Giovanni sarà esposta nella chiesetta dell’Oratorio di Carnate, mentre questa sera, giovedì 23 dicembre alle 21, sarà recitato il Rosario nella chiesa parrocchiale. I funerali saranno celebrati domani, venerdì 24 dicembre, alle ore 10.30 presso la chiesa parrocchiale di Carnate.

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