Madonna d'Ottobre: a Giussano è tornato... il Medioevo
Ieri sera la cena in costume ha aperto il ricco programma di eventi pensato dalla Pro Loco

E' diventata una tradizione ormai, davvero molto apprezzata. Ieri sera, la cena medioevale ha aperto il ricco programma di eventi pensato dalla Pro Loco di Giussano per la Festa della Madonna d'Ottobre.
Un viaggio nel passato
La splendida cornice offerta dal parco di villa Sartirana ha accolto dame e cavalieri per una cena unica, arricchita da giochi di fuoco. Anche il sindaco Marco Citterio ha preso parte al viaggio nel passato. Questo pomeriggio, alle 15, sarà la volta del corteo in costume: uno degli appuntamenti più significativi e seguiti della festa che si ripete ogni due anni.
In scaletta c'è poi, il 2 ottobre, la serata in sala consiliare per la presentazione del numero unico di emergenza 112. Da non perdere è il palo della cuccagna che si terrà giovedì 3 ottobre alle 21.30 in piazza San Giacomo. Un ritorno per gli appassionati.
"Insieme alla rievocazione storica e alla cena medioevale, il palo della cuccagna sarà un appuntamento molto seguito - spiega il presidente della Pro Loco Sisto Polito - La festa della Madonna d’ottobre è tra gli eventi più seguiti dai giussanesi".
Tanti appuntamenti
Serata all'insegna della musica quella del 4 ottobre, in Basilica, con il concerto della Dac e del corpo musicale Santa Margherita di Paina. Ancora momenti di festa sabato 5 ottobre: manifestazione di orienteering alla scuola Don Rinaldo Beretta alle 14 e, alle 15, in piazza Roma ci saranno il mago Enimos, i laboratori di Arteinsieme e i gonfiabili, gratis per tutti. Alle 17 andrà in scena il quinto concorso della "Torta paesana più buona" e in serata, alle 21, spettacolo teatrale in sala "Don Caccia". Domenica 6 ottobre, per l'intera giornata, centinaia di bancarelle animeranno la tradizionale fiera lungo le vie del centro di Giussano. La festa della Madonna di ottobre si chiuderà infine lunedì 7 ottobre, con il consueto grande spettacolo pirotecnico al parco "Nicholas Green".
Foto Alessandro Viganò.