Ai domiciliari per aver aiutato latitanti di mafia
Pensionato di 71 anni deve scontare un anno e quattro mesi per aver aiutato i sodali della criminalità organizzata
E' stato condannato per aver assistito associati alla mafia. Ai domiciliari un sevesino di 71 anni di origini catanesi. Deve scontare una pena di un anno e quattro mesi.
Eseguito un ordine di carcerazione
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Seregno hanno eseguito un ordine di esecuzione della carcerazione nei confronti di un sevesino di 71 anni, originario della provincia di Catania. E' stato condannato per l'assistenza ad associati di stampo mafioso, reato consumato nel 2018.
Aveva favorito dei latitanti della mafia
Il provvedimento restrittivo è stato emesso il 12 gennaio scorso dalla Procura presso il Tribunale di Reggio Calabria. L'anziano sevesino deve scontare una condanna a un anno e quattro mesi. Gli viene scontato di aver favorito latitanti condannati per mafia una decina di anni fa, a Cittanova, in Lazio e Lombardia.
L'anziano ai domiciliari
Il 71enne, nativo di Raddusa nel catanese, è coniugato, pensionato e già noto alle forze dell'ordine. L'ordine di esecuzione della carcerazione è stato eseguito dai militari dell'Arma locale nel tardo pomeriggio di martedì.