Malaria in Lombardia, Gallera: "Profilassi non necessaria"

I casi di malaria registrati in Lombardia nel 2017, 127 a oggi, sono assolutamente in linea con quelli degli ultimi anni

Malaria in Lombardia, Gallera: "Profilassi non necessaria"
Pubblicato:
Aggiornato:

Malaria in Lombardia, interviene Gallera: nessuna emergenza in Lombardia dopo il caso della bimba morta a Brescia

Malaria in Lombardia

Dopo la morte di una bambina di 4 anni ieri agli Spedali Civili di Brescia, oggi interviene sul caso l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera. La piccola è arrivata ieri a Brescia da Trento già in condizioni disperate.

"Sono molto addolorato per la morte della bambina di 4 anni deceduta ieri per malaria cerebrale" - ha detto Gallera. "Mi preme sottolineare e rassicurare i cittadini lombardi sul fatto che non sussiste alcuna emergenza malaria nella nostra regione".

Nessuna profilassi in Lombardia

"Nel momento in cui la piccola è arrivata presso il reparto di malattie Infettive e Tropicali degli Spedali Civili - ha spiegato Gallera - nel pieno rispetto della normativa, è stata inviata notifica di malattia infettiva all'Ats. Si evidenzia, inoltre, che non occorre procedere ad alcuna azione di profilassi in quanto la malattia non è contagiosa".

Numero di casi in Lombardia

"Non vi è alcuna emergenza o pericolo del diffondersi di questa malattia nella nostra regione - ha ribadito l'assessore. Il numero dei casi di malaria registrati in Lombardia nel 2017, 127 a oggi, sono assolutamente in linea con quelli degli ultimi anni (258 nel 2016, 297 nel 2015, 298 nel 2014), e riguardano - ha concluso - esclusivamente viaggiatori che hanno contratto l'infezione in Paesi tropicali".

Seguici sui nostri canali
Necrologie