Marilena Re trovata decapitata e chiusa in un sacco
Nell’orto di Vito Clericò, in stato di fermo, è stato trovato un sacco marrone sotto terra. all'interno il copro di Marilena.
Si è conclusa in maniera macabra la vicenda della 58enne Marilena Re
Marilena Re trovata decapitata
Nell’orto di Vito Clericò, in stato di fermo, è stato trovato un sacco marrone sotto terra. All’interno, un corpo senza testa piegato su se stesso. Pochi dubbi: è quello di Marilena Re. E’ quanto ha riferito il procuratore capo di Busto Arsizio Gianluigi Fontana, giunto ieri sera sul luogo del ritrovamento.
L’uomo fermato non ammette l’omicidio
Agli inquirenti Clericò, ex vicino di casa della vittima, ha negato ogni responsabilità sulla morte di Marilena. Ha ammesso soltanto l’occultamento del cadavere la mattina del 30 luglio. Ieri mattina ha indicato il luogo dove era sepolta, un orto nei pressi della stazione Serenella di Garbagnate. Tolto il fogliame, si è scavato in profondità di circa 40 centimetri finché non si è visto un osso umano. Non ci sono tracce di lesioni sul corpo della vittima. Solo l’autopsia potrà chiarire le cause della morte della donna. Nei giorni scorsi alcune colleghe di Marilena, che lavorava come promoter, avevano fatto un appello distribuendo volantini al Centro Commerciale dove doveva presentarsi la mattina della scomparsa.
Domani la convalida
Clericò, 64enne di Garbagnate, è stato portato in carcere subito dopo il ritrovamento del corpo seppellito nell’orto. Oggi l’udienza di convalida dell’arresto.