Il caso

MB: mancano guanti e mascherine, esposto alla Procura del Codacons

Il coordinamento delle associazioni in difesa dei consumatori: "le mascherine promesse dal commissario Arcuri non arrivano".

MB: mancano guanti e mascherine, esposto alla Procura del Codacons
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MB: mancano guanti e mascherine, esposto alla Procura del Codacons. Il commissario straordinario Domenico Arcuri assicura però che "La partita delle mascherine è risolta".

MB: mancano guanti e mascherine

Ieri il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri assicurava: "La partita delle mascherine è risolta". Quasi contemporaneamente però Marco Donzelli,  presidente del Codacons, il Coordinamento delle associazioni in difesa dei consumatori, annunciava un esposto alla Procura della Repubblica per la carenza di dispositivi di protezione nelle farmacie di Monza e Brianza. Non certo per colpa dei farmacisti. Mancano le mascherine chirurgiche a 50 centesimi e mancano anche i guanti.

Le rassicurazioni di Arcuri

Il commissario straordinario ha assicurato che l'Italia è ormai in grado di produrre in proprio venti milioni di mascherine al giorno e presto arriverà a produrne 31 milioni al giorno. La scorsa settimana ne sarebbero state distribuite 43 milioni a farmacie, para farmacie e a ben ventimila tabaccai in tutta Italia. Mascherine chirurgiche in vendita a 50 centesimi. "Produrle costa 12 centesimi" ha rimarcato Arcuri, il quale ha sottolineato come il Governo abbia  mantenuto le promesse, azzerando l'Iva.

I problemi in Brianza

"Le scorte c’erano, ora non ci sono più: proprio quando si può uscire. Le scorte rimaste basteranno probabilmente fino alla fine del weekend. Difficile fare previsioni su quello che potrà accadere a partire da settimana prossima, se ancora non dovessero essere consegnate le forniture promesse ormai diverse settimane fa dal commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri". Così la nota del Codacons di ieri, sabato 23 maggio.

Codacons che fa presente come nei giorni scorsi, per tentare di conservare i rifornimenti il più a lungo possibile, molte farmacie  hanno cominciato a vendere ad ogni cliente un numero di mascherine limitato. "Ma le richieste continuano ad aumentare. Purtroppo, le mascherine promesse dal Commissario Arcuri non arrivano e i distributori intermedi non riescono a trovarle ai prezzi indicati, con il rischio anche di imbattersi in forniture non a norma, realizzate con materiali scadenti. Ma non sono le mascherine gli unici dispositivi di protezione ormai introvabili: anche i guanti in lattice monouso sono merce rara. E con le riaperture previste dalla Fase 2 la richiesta di Dpi, Dispositivi di protezione individuale, non potrà che continuare a crescere".

Così il presidente del Codacons Marco Donzelli annuncia: “Un problema grave ed intollerabile per i consumatori. Per tali ragioni il Codacons presenta un esposto alla Procura della Repubblica”.

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