Meda, ladri sulla tomba della moglie: "Se li becco, gliela faccio pagare"
Rubano per l’ennesima volta i fiori sulla tomba della moglie. Ma il marito Ciro Del Giudice, esasperato, finisce in lacrime e punta il dito: "Se li becco, gliela faccio pagare".
Rubano per l’ennesima volta i fiori sulla tomba della moglie. Ma il marito Ciro Del Giudice, esasperato, finisce in lacrime e punta il dito: "Se li becco, gliela faccio pagare".
E’ l’ennesimo furto registrato tra le tombe del camposanto quello che ha denunciato il medese nel fine settimana. E che conferma ancora una volta la presenza dei ladri persino in un posto sacro come il cimitero. In questo caso a essere prese di mira sono state la lapidi di Maria Grazia Tucci, venuta a mancare tre mesi fa, e dei genitori di lei, Nicola Tucci e Giovanna Cacchio, defunti da più di vent'anni.
Indignato Del Giudice, marito di Maria Grazia, che racconta il triste episodio a ridosso della commemorazione dei defunti: "L'altro giorno, quando sono passato a far visita a mia moglie, mi sono trovato di fronte a una tomba completamente vuota. Mancavano due grandi ciotole di fiori con sottovasi in ceramica che avevo posizionato circa dieci giorni fa. E la stessa cosa è successa dai miei suoceri, dove l'anno scorso hanno rubato persino una statua. Mi stava venendo un infarto, questi comportamenti sono inammissibili", commenta amareggiato.